Belluno, addio don Rinaldo, parroco di Loreto e arciprete della Cattedrale

Sommacal aveva 92 anni ed è morto nella casa di riposo Padre Kolbe di Pedavena. Lunedì i funeralì

Gigi Sosso
Don Rinaldo Sommacal durante una funzione religiosa
Don Rinaldo Sommacal durante una funzione religiosa

Sessantacinque anni di sacerdozio e per più di trenta parroco di Loreto e canonico e arciprete della cattedrale. E’ morto venerdì sera monsignor Rinaldo Sommacal. Aveva 92 anni e, da qualche tempo, era ospite della casa di riposo Padre Kolbe di Pedavena. Figlio di Giacobbe Sommacal e Pierina Zalivan, era nato a Limana il 26 aprile 1933.

Dopo la formazione nei seminari della diocesi, fu ordinato presbitero il 3 luglio 1960 in Cattedrale a Belluno. Quindi sono quasi 65 gli anni del suo ministero sacerdotale. Il suo primo incarico fu quello di vicario cooperatore nelle parrocchie cittadine del Duomo e di Loreto, dal 1960 al 1963. Venne poi mandato a Caviola (Falcade)  come parroco, negli anni in cui si completava la nuova chiesa parrocchiale e si cominciava l’esperienza scolastica del Lumen (1963-1970).

Dal 1970 al 1972 fu mandato a Roma a perfezionare la sua formazione teologica. Dal 1972 al 1976 fu padre spirituale nel seminario gregoriano di Belluno, assumendo anche gli insegnamenti teologici, che continuò a offrire fino al 1982. Nel 1976 diventò parroco nella comunità cittadina di Santa Maria di Loreto, che continuò a servire fino al 2016, per ben 40 anni. Nel 1982 divenne anche parroco della Cattedrale, incarico che conservò fino al 2016, quando si ritirò, prima in un appartamento in città e poi a Pedavena, dove ha trascorso gli ultimi tempi della sua intensa vita.

Dal 1982 era anche canonico della Cattedrale, nella quale ha continuato a celebrare fino al 2023. Ha lasciato un caro ricordo nelle comunità che ha servito per la sua fine attenzione pastorale e per la sua vivace predicazione. Negli anni si era fatto promotore e animatore di diverse iniziative pastorali: spicca in modo particolare quella del “Cantiere della Provvidenza”, di cui fu uno dei soci fondatori, nata nel 2013 per aiutare concretamente le persone strette in difficoltà economiche.

I funerali verranno celebrati lunedì 12 maggio 2025, alle 15, nella Cattedrale di Belluno, successivamente la salma verrà portata nel cimitero di Limana.

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