Vieceli: «Io contro il commissario»

SAN GREGORIO NELLE ALPI. Un giovane esordiente circondato da un gruppo di esperti. La civica “Intesa sempre pronti” guidata dal trentatreenne aspirante sindaco Nicola Vieceli (impiegato tecnico del Bim) si è presentata ieri nell'albergo Monte Pizzocco davanti a circa cinquanta persone. Ma questa non è una compagna elettorale come le altre, dopo la decisione degli avversari di minoranza - la “Liga Nord-Liga Veneta” - di non presentare la lista. E l'appello va al senso civico: «Lo sforzo deve essere di tutta la comunità se vuole continuare nel proprio sviluppo», spiega il candidato. «Ci troviamo in una situazione particolare, noi contro il commissario, con una competizione non più tra due programmi ma per convincere a votare per superare il quorum». La quota è 878, che considerando i 461 residenti all'estero iscritti all'Aire significa portare alle urne il 70 per cento di San Gregorio. «Stiamo parlando della prospettiva di un non governo. A rimetterci di più saranno le famiglie», dice Vieceli. «Alla mia prima esperienza è brutto trovarsi di fronte al nulla. Dobbiamo essere rappresentativi di tutti, spogliandoci da posizione di schieramento». La squadra schiera Guglielmo Giazzon (64 anni, pensionato, vicesindaco uscente), Espedito Pagnussat (61, pensionato, assessore, presidente della pro loco), Sandra Curti (33, segretario comunale di Taibon e Gosaldo, attuale capogruppo di maggioranza), Nicola Marin (28, libero professionista, consigliere), Luciano Pauletti (57 anni, psicoterapeuta, consigliere) e Giuseppe Brandalise (46 anni, impiegato, presidente del gruppo dilettantistico di Paderno). (sco)
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