Via libera al nuovo canale a Mugnai, fermerà gli allagamenti in paese

Approvato il progetto esecutivo. La realizzazione permetterà di riprendere ad edificare nella frazione
Raffaele Scottini
Il ponte della Fusinetta sul torrente Musil, snodo critico per la gestione delle acque a Mugnai
Il ponte della Fusinetta sul torrente Musil, snodo critico per la gestione delle acque a Mugnai

Si aggiunge l’ultimo tassello per completare la complessa opera di regimazione delle acque contro gli allagamenti a Mugnai. Dopo la realizzazione del bacino di laminazione delle acque, che ha già manifestato la sua utilità in occasione di piogge abbondanti, la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione del secondo stralcio dei lavori, quello che riguarda il canale di scolo nel tratto compreso tra via Scuole e via Della Grande.

Un elemento decisivo anche per sbloccare lo sviluppo urbanistico della frazione che è stato sospeso nel 2014 proprio in attesa della realizzazione della rete di canalizzazione delle acque nella sua interezza.

Una volta terminata l’opera, cadrà il vincolo di non edificabilità che era stato posto sulla zona per motivi di sicurezza, consentendo così all’area lo sviluppo previsto.

La frazione di Mugnai si è rivelata in passato, in più occasioni, uno dei punti di maggior fragilità idrogeologica del territorio comunale.

La criticità più evidente è quella che interessa l’attraversamento della strada statale 50 al ponte della Fusinetta. In questa zona, dove via Dante diventa via Culiada, confluiscono infatti il torrente Musil e il fosso tombinato proveniente dalla zona di Farra, il cui bacino scolante è a sua volta soggetto ad allagamenti dovuti all’insufficienza della rete di drenaggio minore.

La questione delle case allagate a Mugnai è annosa e per risolvere il problema, prima è stato fatto dalla Regione un canale di scolo per convogliare a valle le acque superficiali provenienti dall’abitato, poi è stata realizzata la grande cassa di espansione delle acque nella zona ad est, grazie a 500 mila euro dei Fondi di confine.

Per integrare gli interventi serve prolungare il canale ricettivo con la realizzazione del pezzo tra via Della Grande e via Scuole, che completerà la dorsale principale già costruita da via Scuole a valle verso il bacino di raccolta nella campagna sottostante.

«Con questo secondo stralcio di lavori andiamo a realizzare un altro importante tassello nel piano di miglioramento della risposta idrogeologica per una delle aree storicamente più fragili del nostro Comune, come la frazione di Mugnai», sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Andrea Bona.

«Le cronache anche recentissime», aggiunge l’assessore Bona, «ci dimostrano come l’investimento nella sicurezza dei nostri abitati rappresenti un’urgenza e una priorità, che non può e non deve peraltro ricadere solo sulle amministrazioni locali (attanagliate da difficoltà, anche economiche, sempre maggiori), ma debba rappresentare una grande sfida che coinvolga tutti i livelli istituzionali».

Al riguardo, a febbraio 2020 è stato approvato uno studio di fattibilità tecnico economica da 185 mila euro. Successivamente l’intervento ha ottenuto il finanziamento dell’Unione montana feltrina di 145 mila 964 euro a valere sulla quota relativa ai canoni idrici dell’anno 2019.

Per la copertura economica del restante importo si farà ricorso ad un mutuo.

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