Vaia, il legno schiantato rivive nelle opere dello scultore Guidolin

SANTO STEFANO. Il legno schiantato dalla tempesta Vaia messo al servizio dell’arte. Con questa motivazione è nata la collaborazione fra il Comune di Santo Stefano, la Regola di Campolongo ed il Comune di Castelfranco Veneto: e i tronchi di legno del Comelico sono diventati la base delle opere dello scultore Rino Guidolin per la mostra “La vita e la materia” , inaugurata domenica alla galleria del Teatro accademico di Castelfranco. «Il fatto di utilizzare questi materiali, frutto della furia di un evento meteorologico che ha devastato la vostra terra, ha per noi», ha spiegato nell’occasione l’assessore alla cultura di Castelfranco, Franco Pivotti, «un valore altamente simbolico, perché ci consente in primo luogo di consolidare l’ottimo rapporto di amicizia tra i nostri due enti, ma soprattutto perché dà un significato di rinascita e di assunzione di nuovi significati a questi pezzi di tronco, altrimenti destinati alla distruzione».
Soddisfazione anche da parte del vice sindaco ed assessore alla cultura del Comune di Santo Stefano, Francesca Dellamore, e del sindaco Oscar Meneghetti, soprattutto perché il progetto avrà un seguito. Infatti queste basi di legno, oltre a divenire per il momento supporto delle opere della mostra di Guidolin, verranno poi messe a disposizione dello stesso artista, che avrà il compito di farle “rivivere”, creando con esse delle nuove sculture, e celebrandone in qualche modo la rinascita. La mostra di Rino Guidolin è visitabile al Teatro accademico di Castelfranco il sabato e la domenica, ore 10-13 e 16-19, e nelle giornate di spettacolo del cartellone “Summertolive2019” , a partire dalle ore 16. Le figure di Rino Guidolin, autore schivo e riservato, sono vive ed originali; i suoi animali sembrano essere sempre in procinto di spiccare un balzo, o di levarsi in volo; le sue simbologie parlano dei valori fondamentali della civiltà rurale, che è alla base della nostra, ma che spesso viene dimenticata in nome della modernità. —
S.V.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi