“Vacanze di Natale” rivive nel videoclip di Guglielmo

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È un antidoto alla pesantezza accumulata negli ultimi mesi la canzone lanciata dal giovane cantautore Guglielmo, simbolicamente, proprio allo scoccare della mezzanotte del 24 dicembre. Una fresca hit che sta rimbalzando, in queste ore, tra i social, come un originale biglietto di auguri.
Si riparte da Cortina d’Ampezzo: dalla spensieratezza degli anni ’80, che ci hanno regalato una perla transgenerazionale come “Vacanze di Natale”, ineguagliato primo cinepanettone della storia.
Con questa sua creazione il promettente cantautore bolognese, 25 anni, mette a segno un colpaccio: riesce a farci sorridere e sognare. E a vaccinarci un po’ contro la tristezza, colorandola di un po’ di sana nostalgia. Perfino in questa fine 2020.
“Vacanze di Natale”, instant song, ha tutto: un ritmo accattivante, in stile ’80 e ’90, che rimane piacevolmente in mente, un testo evocatore, che menziona Jerry Calà, Massimo Boldi, i fratelli Vanzina. Per non parlare delle immagini, riprese negli scorsi giorni in una Cortina surreale, piena di neve e vuota di persone.
Ci sono il paese ripreso dall’alto, con il drone, le Dolomiti che incorniciano una cartolina in movimento. In un anno difficile come quello che si sta chiudendo, Guglielmo regala una ventata di leggerezza. E un tuffo nei ricordi. Una canzone da canticchiare un bel video di una Cortina ovattata da vedere: Guglielmo si aggira un po’ spaesato, con il più classico dei montoni color cammello, nei luoghi simbolo della località e del film, in un sovrapporsi di memorie cinematografiche e non.
La sua “Vacanze di Natale” nasce così: per superare le distanze che ci sono imposte, e stringersi intorno a un ricordo che riscalda come e più di un camino acceso.
È una vetrina importante per un giovane bolognese doc, molto legato a Cortina, dove si sono sposati i suoi genitori e dove ha trascorso vacanze indimenticabili.
Fin da ragazzino ha sognato con i cinepanettoni, e dopo aver composto questo brano l’ha inviato, in versione audio, ai suoi protagonisti. La reazione non si è fatta attendere. E così ecco Jerry Calà, che compare, in una clip di risposta, integrata nel videoclip, ringrazia per la citazione. È senza montone, ma «la libidine c'è sempre» assicura.
Partecipa, lusingato e divertito, anche Enrico Vanzina, che si felicita con l’autore, «Guglielmo da Bologna», dice, «ha un affetto e un entusiasmo per il nostro film “Vacanze di Natale” che mi commuove. Lo conosce forse meglio di me che l'ho fatto. E ha un vero talento». —
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