Un’Ape 50 per un nuovo servizio

Realizzata dagli studenti dell’Artistico su imput di Cecilia Casalini

CORTINA. E' difficile parlare di innovazione quando un paese ama adagiarsi sugli allori. Ma è ancora più difficile pensare di lanciare un servizio delivery (consegna a domicilio tramite internet) in un contesto come Cortina. Inutile nascondere quanto sia ardua la strada intrapresa dall'azienda vinicola Massimago, una delle realtà più recenti nel campo della viticoltura della Valpolicella, che nel 2017 mira a portare nelle case degli ampezzani e degli ospiti della Conca una varietà di vini con l'aiuto di un’Ape 50 “speciale”.

«L'idea del delivery a Cortina è nata perché l'azienda Massimago vuole promuovere un nuovo modo di concepire il vino, in maniera diretta, con il coinvolgimento di ragazzi giovani che hanno una capacità naturale di innovazione», afferma Cecilia Casalini, studentessa alla Bocconi e ideatrice del progetto, «una consegna del produttore direttamente nella mani del consumatore, grazie ad un semplice clic e con l'aiuto di un’Ape 50 concepita per il trasporto dei vini, grazie ad una struttura in legno realizzata dai ragazzi del Liceo Artistico di Cortina e fissata sul cassone del mezzo».

Un'idea pensata per avvicinare i giovani alle aziende e al mondo del lavoro: «Ho pensato a qualcosa di nuovo per Cortina», continua Cecilia Casalini, «io vivo a Milano, studio economia, ma per fare strada nella vita bisogna mettersi in discussione e si devono mettere in pratica le proprie idee per crescere nel mondo del lavoro. Nelle grandi città è un servizio che funziona da tempo e sono consapevole che in una realtà come Cortina sarà molto difficile. Qui non si possono usare biciclette o motorini d'inverno: allora ho pensato ad un’Ape 50, che è un mezzo tipico della zona e tra i più utilizzati dagli adolescenti. Per questo abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi del Liceo Artistico che, oltre ad aver realizzato la struttura in legno, saranno protagonisti di questo servizio. Si tratta di una collaborazione tra un'azienda veneta e una realtà locale e rientrerà nel progetto scuola-lavoro, ovvero la realizzazione di percorsi progettati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con le imprese». Per avere informazioni sull'iniziativa è possibile contattare l'azienda vinicola tramite il proprio sito internet massimago.com.

Alessandro Michielli

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