Una nuova via d’arrampicata aperta da Dibona a Croda da lago
LA NOVITà
Mario Dibona, guida alpina ampezzana di Dolomiti SkiRock, ha aperto una nuova via di arrampicata. Si chiama Dibona – Fabbri e si trova alla Croda da lago. La “prima” è di pochi giorni fa: Mario Dibona Moro l’ha fatta con Samuele Fabbri e prevede 7 tiri con difficoltà di 6a+ e due passaggi di 6b. La via di 7 tiri segue nella prima parte una fessura nera che arriva alla cengia per poi continuare su bellissime placche grigie. «È una via atletica e verticale», spiega Dibona, «non banale per chi non mette bene i piedi. La qualità della roccia è buona nella prima parte, ottima nella seconda. La via è interamente attrezzata a fix e catene alle soste. La vasta bastionata della Croda da lago è interrotta da una grande cengia erbosa e, sulla destra, lungo il sentiero che porta alla forcella Ambrizzola, ci sono bellissime placche che formano un grande trapezio. Il posto è a dir poco incantevole, soprattutto la mattina presto con una vista sul lago e sulla grande prateria . Anche il rifugio gestito da Modesto, guida alpina, assieme alla sua famiglia, offre un’ottima accoglienza». Dibona non è novo alle aperture sulle Dolomiti, anzi lo si può definire un assiduo apritore di vie nuove, tra cui la via Re Artù sullo Spiz de Mondeval (ai Lastoi de Formin) classificata una tra le più belle della zona.
Sul sito Dolomiti Ski Rock è lungo l’elenco di vie aperte da Dibona, e sui siti di alpinismo è lunghissimo l’elenco di commenti di coloro che le ripetono con entusiasmo. Le vie di Dibona sono molto ripetute e apprezzate per lo stile che imprimono. —
A.S.
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