Una nuova seggiovia aperta sul monte Elmo da “Tre Cime Dolomiti”
COMELICO. Taglio del nastro venerdì sul monte Elmo per la nuova seggiovia a 6 posti “Mittelstation”. È una delle novità che la società “Tre Cime Dolomiti”, presieduta dall’imprenditore Franz Senfter e che gestisce gli impianti di risalita di San Candido, monte Elmo, Croda Rossa e Padola, riserva agli appassionati dello sci. Dopo oltre 40 anni di onorato servizio, è andata dunque in pensione la vecchia due posti, i cui seggiolini saranno esposti in vari hotel della zona, in ricordo di quello che il comprensorio è stato anni fa. Uno di questi faceva bella mostra di sé anche al Punka, il centro servizi polifunzionale di Versciaco, dove Franz Senfter e l’amministratore delegato Mark Winkler hanno illustrato le varie novità della stagione.
Anzitutto questa nuova sei posti ad ammorsamento automatico con cupola e sedili riscaldati, prodotta dalla Leitner, che ha una capacità di trasporto di 2.200 persone all’ora e che offre anche un tappeto di allineamento sollevabile per facilitare l’accesso dei bambini, alzandosi o abbassandosi a seconda della loro altezza e garantendo massima sicurezza e comodità. Mark Winkler, ad Tre Cime Spa, ha sostenuto che «grazie al nuovo impianto, veloce e confortevole, queste ampie piste dalla pendenza dolce saranno tra le più amate del comprensorio».
Fra le altre novità, presentate dinanzi alle autorità civili e militari, ad una folta schiera di fornitori e clienti ed anche a rappresentanti di TechnoAlpin e del gruppo Leitner, un nuovo impianto di innevamento, in grado di innevare l’intera superficie del comprensorio in un tempo record di appena 40 ore.
La nuova stazione di pompaggio è la prima in Italia con sistema idraulico totalmente in acciaio inox. Un’altra caratteristica dell’impianto è il bacino artificiale con una capacità di quasi 100.000 m³.
Il comprensorio 3 Cime Dolomiti è infatti da sempre uno dei più attivi negli investimenti per migliorare l’offerta all’utenza degli sciatori e garantirne la sicurezza, così da competere con le altre più importanti stazioni del Dolomiti Superski.
Da ieri sono aperti 12 dei 34 impianti per 45 dei 110 km totali dall’area. Con un ottimo afflusso già dal primo giorno anche per il bel tempo. Cresce frattanto l’attesa per il collegamento con il Comelico, attraverso due impianti e due piste che uniranno la Ski area Val Comelico al Passo Montecroce e da qui al resto delle piste del comprensorio pusterese. Passaggio fondamentale che il Comelico attende ormai da anni per sviluppare il turismo. —
S.V.
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