Una montagna di neve celebra il gelato

L’opera alta otto metri realizzata in Val di Zoldo all’arrivo della cabinovia del Pian del Crep

ZOLDO ALTO. Una montagna di neve alta circa otto metri contenente tanto gelato. È l’iniziativa con cui la Val di Zoldo, patria di tanti gelatieri, ha voluto partecipare alla Giornata Europea del gelato artigianale, indetta dal parlamento europeo domenica scorsa. Un’occasione per promuovere uno dei prodotti più amati non solo in Europa ma nel mondo intero: il gelato artigianale. Un misto di gusto e creatività ha portato nella Val di Zoldo a realizzare, all’arrivo della cabinovia del Pian del Crep, una montagna di un diametro alla base di 14 metri, la cui realizzazione è stata possibile grazie a due gatti delle nevi da 400 cavalli e dieci artigiani del ghiaccio con motoseghe affilate e pale alla mano.

Ma l’aspetto più importante consiste nel fatto che la montagna è stata tagliata a metà e dal suo cuore è stato distribuito il nuovo gusto "Fantasia d'Europa", creato appositamente dai gelatieri per celebrare l'evento. Sulla parete di neve così ottenuta è stata realizzata una scultura con il logo della Val di Zoldo ed un cono delle palline di gelato tricolore, un omaggio del territorio per tutti i gelatieri sparsi nel mondo, in particolare in Germania ed in Italia. Sempre domenica, presso il "Rifugio Pian del Crep" si sono tenute dalle 13 alle ore 15 "Lezioni di Gelato" dedicate ai bambini. Protagonisti dei preparatissimi mastri gelatai che, attraverso dei laboratori didattici, hanno svelato e insegnato ai più piccoli i segreti del genuino gelato artigianale della Val di Zoldo. (m.r.)

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