«Un volantino contro di me appeso in tutto l’Agordino»

ALLEGHE. Il personaggio è noto e non solo a livello locale. Tanto noto quanto controverso. Giuseppe Rudatis, autonominatosi barone delle Dolomiti, fa spesso parlare di sé.
«Ammetto che in passato ne ho combinate tante, sono stato processato, non lo nego certo. Ma c’è qualcuno che mi ha preso di mira, e continua a farlo». Nei giorni scorsi sul nostro giornale sono apparse alcune pagine a pagamento che pubblicizzano l’apertura dell’impianto di risalita al rifugio Pian Fiacconi sulla Marmolada.
La grafica della pagina riprende in un disegno lo stesso Rudatis sugli sci con l’invito ad utilizzare l’unico impianto aperto in questi giorni sulle Dolomiti. Per tutto l’Agordino è stato appeso l’altro ieri un volantino che scopiazza la pagina pubblicitaria: «È un volantino contro di me, che mi offende» dice Rudatis. Che si è sfogato anche su fb: «Mi attaccano per i cigni che ho messo nel lago di Alleghe, o per la spiaggetta vicino al palaghiaccio. Ho scritto su fb che avrei portato via i cigni, visto che non li vogliono. Ma non è così, voglio rassicurare tutti quelli che mi hanno subito contattato per chiedermi di lasciare i cigni nel lago. I cigni nel lago restano. Adesso mi attaccano perchè un imprenditore ha scelto il mio personaggio per fare pubblicità agli impianti di sci».
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