Un polo turistico all’ex cartiera con chiosco e giardino estivo

Assegnati i lavori per oltre 500 mila euro che andranno a potenziare l’accoglienza della Cartiera di Vas, così da farne un polo turistico e di richiamo ancora più importante. È una delle eredità lasciate dall’amministrazione di Quero Vas, che ha sciolto il Comune per confluire insieme ad Alano di Piave nel Comune di Setteville in attesa di andare poi al voto l’8 e il 9 giugno. Si avvicina il momento in cui i lavori legati a un finanziamento dei Fondi di confine cominceranno davvero visto che le procedure burocratiche sono ormai completate. L’impresa Comarella di Valdobbiadene è pronta. «È una zona che rappresenta un valore aggiunto dal punto di vista dell’accoglienza e del turismo», spiega l’amministrazione uscente.
Gli interventi andranno in parte a mettere in sicurezza alcuni spazi interni come l’antincendio e l’impianto elettrico, per poi concentrarsi sulla realizzazione di un chiosco – cucina esterno, comunicante comunque con l’interno. Assieme a tutto ciò troverà poi spazio il completamento dell’anello naturalistico della cartiera, una scalinata, delle opere di illuminazione ed infine un magazzino. Andiamo quindi a creare una sorta di giardino estivo, che avrà una funzionalità di tipo turistico. Essendo già la struttura un patrimonio storico archeologico di pregio, con questo progetto andiamo a potenziare la parte ricettiva esterna, che metterà a disposizione anche un’area picnic.
«L’associazione La Charta che già adesso valorizza il sito», si spiega dalla maggioranza uscente, «avrà maggiori possibilità a livello di ristorazione e con la valorizzazione dell’area esterna ci sarà anche la possibilità di ospitare manifestazioni che richiamano i prodotti tipici del territorio. Ulteriori ricadute positive ci saranno quando sarà realizzata la pista ciclabile che sulla sinistra Piave arriverà proprio a Vas».r.c.
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