“Un passo dal cielo”, il lago Antorno per ora ha rubato la scena all’Alto Adige

LA FICTION
Altro che Braies... Il vero protagonista della nuova serie della fiction di Rai Uno “Un passo dal cielo” è stato finora il lago Antorno. Panorami mozzafiato con le Tre Cime in bella mostra sullo sfondo e poi le riprese girate all’esterno dell’omonimo chalet: una vetrina dall’enorme richiamo turistico, sostenuta da numeri da capogiro. La prima puntata della fiction, andata in onda giovedi scorso (ieri sera è stata la volta della seconda puntata) è stata seguita da quattro milioni e trecentomila telespettatori con uno share da record del 21,2% che ha doppiato tutte le proposte offerte dalla concorrenza. Lo chalet sul lago Antorno, hotel di proprietà dell’imprenditore auronzano Mario Corte Metto, ha fatto bella mostra di sé a più riprese, destando l’attenzione immediata di chi quei posti li conosce bene.
«Sono stato subissato di messaggi da parte dei nostri clienti fissi, che ogni anno, sia in estate e sia in inverno, ci raggiungono da ogni angolo d’Italia», ha raccontato lo stesso Mario Corte Metto, vulcanica “sentinella” del lago Antorno al quale la produzione di “Un passo dal cielo” ha dedicato anche un ampio reportage sulla pagina Facebook ufficiale che fatto registrare millecinquecento like ed oltre cento condivisioni, «in questi giorni sono in tanti coloro che sono saliti sulle rive del lago scattando foto. Non parlo del weekend, ma anche di giornate come lunedì e martedì. Entrambe hanno fatto registrare il parcheggio pieno. Che sia da rimandare di sicuro all’indubbia pubblicità offerta dalla fiction “Un passo dal cielo” non può saperlo nessuno; di certo c’è che tanta gente in questi giorni ci visita, ed a noi fa solo molto piacere. Sono principalmente turisti provenienti dall’Alto Adige dove il turismo montano è ancora molto vivo. Per noi è stata comunque un’estate molto soddisfacente, i numeri rispetto al passato sono in crescita costante, merito anche del richiamo a sito Unesco. La grande novità è rappresentata da sudcoreani e più in generale da gente proveniente dal Sol Levante» .
Mario Corte Metto ricorda con piacere i giorni in cui la produzione di “Un passo dai cielo” ha bussato alla porta dello chalet Lago Antorno per girare le riprese da mandare in onda nella nuova serie.
«Intanto non sapevo che quelle immagini sarebbero andate in onda già nella prima puntata. È stata una grande sorpresa. Ho capito che stava succedendo qualcosa in televisione quando ho iniziato a vedere squillare il telefono a ripetizione. Non sapevo neanche che avrebbero messo in bella mostra il nome della mia struttura, pensavo si limitassero alle scene girate sulle scale esterne; ed invece sono andati ben oltre le più rosee aspettative. Le riprese sono state concentrate da noi tra giugno e luglio del 2018, qualche giorno in cui si sono dimostrati tutti molto gentili e disponibili. Non sono state fatte recinzioni, non c’è stata limitazione nei momenti o spostamenti come avvenuto più volte in passato anche per cose molto meno importanti di questa. Il nostro hotel è rimasto regolarmente aperto ed accessibile anche durante le riprese, concentrate nell’arco di qualche ora».
Non solo lago Antorno; nella nuova serie di “Un passo dal cielo” figurano, ben riconoscibili, altri siti dal grande richiamo turistico del territorio: Misurina e le malghe Rimbianco e Maraia. —
Gianluca De Rosa
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