Un nuovo disegno di Dudovich per la mostra su Resentera

L'opera ricorda il periodo in cui maestro e allievo dipinsero la decorazione murale del Ministero dell'Areonautica a Roma

FELTRE. Si arricchisce di un nuovo straordinario disegno firmato Dudovich, la mostra “Walter Resentera. Le figure sui muri” inaugurata lo scorso 29 dicembre dall'amministrazione comunale di Feltre nelle suggestive sale della Galleria d'Arte moderna «Carlo Rizzarda».

L'opera semi scherzosa, intitolata “Natale 1932. Walter che fa il Michelangelo”, ha una forte connotazione documentaristica in quanto descrive il periodo in cui Dudovich e Resentera dipinsero la decorazione murale del Ministero dell'Areonautica a Roma.

Reduce da un complesso restauro che ha messo in luce le tecniche artistiche di Dudovich, il disegno, di prorpietà della galleria Rizzarda, è stato eseguito dal maestro che ritraeva l'allievo sull'impalcatura in procinto di dipingere. La data impressa sul dipinto ha forte valore documentaristico, così come il rapporto tra Resentera ed il suo mentore, spesso discusso e sicuramente conflittuale anche nel percorso artistico.

Precursore della grafica pubblicitaria, allora nascente nel dopoguerra, Resentera diviene allievo e collaboratore del "pricipe dei cartellonisti“ Marcello Dudovich che sarà successivamente suo suocero. Alla sua penna artistica dobbiamo alcune tra le più significative affiches di propaganda di regime. Suoi sono anche manifesti che reclamizzano prodotti commerciali: dai dischi Homocord alla birra Pedavena, dai costumi da bagno Dazza ai cappelli Borsalino, dalla ditta farmaceutica Carlo Erba alla Rinascente.

All'attività di cartellonista si è affiancata quella di illustratore per le riviste «La Lettura» e «L'Illustrazione Italiana» e per i volumi della casa editrice Marangoni. Negli anni '40-'50 realizzò i monumentali cicli della Birreria Pedavena, delle centrali idroelettriche di Soverzene e Somplago e del Collegio delle imprese edili e affini della provincia di Milano.

La mostra Walter Resentera. Le figure sui muri, allestita nel raffinato contenitore della Galleria d'arte moderna "Carlo Rizzarda", illustra in 8 sezioni, più di 160 opere oltre a foto, documenti, libri, riviste e giornali, presentantoill meglio della produzione del pittore feltrino, inserendolo con il giusto rilievo nel panorama artistico nazionale e offrendo, attarvero l'eposizione della carellonistica di regime, una panoramica di costume su un tormentato periodo della storia italiana.

La grande stagione del muralismo viene ricostruita attraverso una selezione di opere dei suoi grandi protagonisti: Mario Sironi, con il grande bozzetto L'Italia corporativa, Achille Funi e Massimo Campigli. Una ricca selezione di opere di Marcello Dudovich, provenienti dal Museo Revoltella di Trieste e da collezioni private di Crema, Verona, Schio e Feltre, consente di instaurare il confronto con il tratto leggero e dinamico del grande cartellonista triestino.

L'imminente conclusione del complesso restauro del disegno di Dudovich "Natale 1932, Walter che fa il Michelangelo", relativo alla decorazione a quattro mani del Ministero dell'Aeronautica, amplierà a breve il numero delle opere della rassegna. La mostra, con la sua varietà e la straordinaria location che consente di visitare in un palazzo d'epoca anche le collezioni permanenti, e in particolare le creazioni in ferro battuto di Carlo Rizzarda, sta avendo un significativo successo di pubblico.

Sono inoltre partiti in questi giorni i primi laboratori dedicati agli studenti. Tre le proposte didattiche create per la mostra: Leggende illustrate – I Monti Pallidi nelle opere di Resentera (90 minuti) per la scuola dell'infanzia e le scuole medie; Professione cartellonista: Resentera e i suoi manifesti (180 minuti) per le scuole medie e superiori e Figure di calce – L'antica arte dell'affresco (240 minuti) per le scuole medie e superiori.

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