Un conto salatissimo per l’auto recuperata con l’elicottero a Sois

Costretta a far recuperare la macchina incidentata addirittura con l’elicottero, invece che con il normale carro attrezzi, si è vista recapitare un conto salatissimo

BELLUNO. Chiaro che ti girano le eliche. Sei costretto a far recuperare la macchina incidentata addirittura con l’elicottero, invece che con il normale carro attrezzi, e ti arriva un conto di conseguenza: 1537 euro e 20 centesimi. Mille per il trasferimento, 260 per 20 minuti di lavoro e l’immancabile Iva al 22 per cento. Tutto regolare e da saldare tramite un bonifico bancario. Ma è più di un mese di stipendio per un’operaia di Sois, che è ancora in infortunio, perché la mattina del 17 luglio stava andando al lavoro, quando improvvisamente è finita in un campo di soia, prima di schiantarsi contro un albero.

Il proprietario dell’azienda agricola ha autorizzato il passaggio dell’ambulanza, che ha trasportato la 51enne ferita al pronto soccorso dell’ospedale San Martino, ma non del carro attrezzi. Per quello avrebbero dovuto aspettare il raccolto: settimane dopo. «Non c’è stato verso di convincere questa persona e allora abbiamo dovuto arrangiarci diversamente, chiamando un elicottero attrezzato. Non avevamo scelta, dopo aver proposto anche il pagamento della soia, eventualmente rovinata. Sarebbe stata una spesa meno pesante, invece mi è arrivata questa batosta, che vale più di un mese di lavoro in fabbrica».

Erano le 6.10, quando una Hyundai è uscita di strada e ha percorso quasi 200 metri, prima di fermarsi sulla pianta. A proposito, in che condizioni è l’auto? «Irrimediabili, tanto è vero che abbiamo dovuto demolirla. Aveva solo tre mesi di vita, dal momento che l’avevamo appena comprata e il rammarico è ancora più grave. Ma non potevamo davvero fare altrimenti. Ci ha fatto piacere la solidarietà del paesani, ma abbiamo dovuto pagare».

A poco più di un mese dall’incidente, le condizioni della conducente sono migliorate. Aveva riportato un taglio all’arcata sopracciliare, in quanto indossava gli occhiali, e un gran colpo alla schiena. È ancora in infortunio, ma orma dovrebbe essere questione di giorni. (g.s.)

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