Ucciso in Calabria artista di circo originario del Bellunese
Era originario di Belluno Werner De Bianchi, il trapezista 36enne morto a causa delle conseguenze di un pestaggio subito da Alex Orfei e altre tre persone (queste ultime tutte arrestate questa mattina, 16 agosto). L'omicidio risale a venerdì scorso ed è maturato nel contesto del mondo circense. Dalle prime indagini pare che alla base ci siano dissapori antichi, insulti pesanti e rivalità covate da tempo, oltre a un debito di qualche migliaio di euro, mai saldato.
Werner De Bianchi, 36enne residente a Castiglion Fiorentino ma nato a Belluno, è stato aggredito venerdì sera, nel parcheggio di un supermercato a Santa Domenica di Ricadi, a pochi chilometri da Tropea. Lo hanno aggredito in quattro: Alex Orfei, che avrebbe sferrato la coltellata risultata poi mortale al basso ventre del 36enne, e tre operai del circo rumeni, che sono stati arrestati ieri.
E' stato lo stesso De Bianchi a indicare in Alex Orfei il suo aggressore, prima di spirare in ospedale. Nonostante i soccorsi tempestivi, infatti, Werner De Bianchi non è sopravvissuto al pestaggio subito. Sul caso indaga la Polizia di Vibo Valentia. Alex Orfei è stato arrestato nelle ore successive all'omicidio, ieri mattina sono state incastrate dalle immagini del sistema di videosorveglianza del supermercato e dalle dichiarazioni di alcuni testimoni le altre tre persone coinvolte nel pestaggio. Sono state portate in carcere con l'accusa di omicidio aggravato in concorso.
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