Turismo, i dati di febbraio sono con la freccia all’insù

Aumentano a Cortina le presenze e gli arrivi di italiani e stranieri Ghedina: «E la candidatura ai mondiali del 2019 farà crescere il nostro appeal»
Di Alessandra Segafreddo
20091114 - CORTINA D'AMPEZZO - BELLUNO - LIF - TURISMO: PRIMO WEEKEND SCI A CORTINA, PISTE PRESE D'ASSALTO. Turisti mentre sciano sulle piste del Faloria a Cortina (Belluno) il 13 novembre 2009. ANSA/ANDREA SOLERO/DRN
20091114 - CORTINA D'AMPEZZO - BELLUNO - LIF - TURISMO: PRIMO WEEKEND SCI A CORTINA, PISTE PRESE D'ASSALTO. Turisti mentre sciano sulle piste del Faloria a Cortina (Belluno) il 13 novembre 2009. ANSA/ANDREA SOLERO/DRN

CORTINA. In crescita gli arrivi e le presenze turistiche del mese di febbraio. Lo dicono i dati degli arrivi e delle presenze turistiche a Cortina. L'associazione albergatori ampezzana ha elaborato i numeri (arrivati dalla Regione sempre con alcuni mesi di ritardo) e ha evidenziato due fattori positivi: negli alberghi, rispetto al febbraio 2012, le presenze segnano un +6,57% e gli arrivi un +15,28%. Il dato è positivo anche se raffrontato al febbraio 201: +8,89% negli arrivi e +6,35% nelle presenze. Negli alberghi gli italiani hanno registrato un +14,61% di arrivi e gli stranieri un + 16,61%. Se si prendono i dati alberghieri ed extra alberghieri, febbraio chiude con aumenti del 9,67% negli arrivi e dello 0,7% nelle presenze.

«È un segnale di grande positività quello che emerge dai dati di febbraio», dice l'assessore al Turismo Marco Ghedina, «nel confronto con gli stessi mesi del 2012 gli stranieri salgono del 15,21% negli arrivi e del 13,86 % nelle presenze. Un dato che raggiunge il +28,83% e il +24,03%, confrontando i numeri del 2013 e del 2011. Numeri che sanciscono, ormai al di là di ogni ragionevole prudenza, che la scelta del consorzio “Cortina Turismo” di puntare sulla promozione nei Paesi esteri si è rivelata vincente. Offerta sportiva e apertura internazionale cominciano a dare i loro frutti. Ora che Cortina è anche ufficialmente la candidata dell’Italia per i Mondiali di sci del 2019, la forza mediatica della candidatura e la possibilità di presentarci come un luogo ideale dove praticare sport ai massimi livelli, si aggiungono al mazzo di “assi” in mano alla nostra località».

Scenari e competizioni internazionali, però, sono solo alcune delle frecce nella faretra ampezzana: «Cortina si impone sul mercato internazionale per la sua capacità di praticare tantissimi sport a qualsiasi livello. Siamo famosi per appuntamenti sempre più impegnativi e, perciò, appetibili, per gli sportivi, come la Dobbiaco-Cortina e la Lavaredo Ultra Trail. Ma siamo anche in grado di offrire appuntamenti molto più “dolci” e gradevoli, come la “pedalata in rosa”. Appuntamenti diversi, ma caratterizzati da un comune denominatore: lo sport e la capacità, da parte di Cortina, di offrirne una gamma completa per varietà e livello di impegno».

«Esiste, infine,», conclude Ghedina, «un altro aspetto che i dati di febbraio segnalano e che per Cortina equivale alla conquista di un traguardo ambitissimo: gli stranieri continuano a crescere e per la prima volta le loro presenze arrivano a controbilanciare la diminuzione nelle presenze italiane. Nel confronto con il 2012 crescono sia gli arrivi assoluti che il numero di presenze. Buono, finalmente, anche il dato per i nostri connazionali, un ulteriore segnale incoraggiante. A tutti, esercenti, operatori e volontari delle manifestazioni sportive dico: ottimo lavoro, continuiamo così». (a.s.)

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