Turismo a Sappada, si lavora per il rilancio

SAPPADA. Tutto è pronto per il rilancio in grande stile del turismo a Sappada. Con una parola d’ordine ben precisa: fare squadra, dentro e fuori in confini comunali.
Lo annuncia il sindaco Manuel Piller Hoffer: «Il 30 novembre faremo una riunione pubblica sul tema del turismo, durante la quale spiegheremo i cambiamenti in atto, le nuove normative e il nuovo assetto, illustrando quali sono i compiti della Pro loco, quelli del Consorzio e soprattutto richiamando tutti all’importanza fondamentale della collaborazione fra le varie figure preposte alla gestione del turismo».
Manuel Piller Hoffer è stato recentemente eletto nel Consiglio della nuova Dmo (Destination management organization), l’organismo al quale si affidano le sorti del turismo in provincia di Belluno; in rappresentanza dell’area Comelico-Sappada, lui incarna la parte pubblica, quelle delle amministrazioni locali, Ivano Tomasella, presidente del Consorzio turistico Val Comelico, quella privata. «L’ultimo anno – commenta Piller Hoffer – ci ha visti impegnati qui a Sappada in una riorganizzazione generale sul tema del turismo, dovuta in primis alla scelta della Regione di chiudere gli uffici Iat e di puntare tutto proprio sulla nuova Dmo, per una gestione a livello provinciale».
Ed il 30 novembre si alzerà il sipario su tutta una serie di iniziative. «Sì, presenteremo i progetti turistici attualmente in essere, l’immagine coordinata e il logo che sono stati scelti, il sito internet ed i social, sottolineando in particolare l’importanza di identificarsi e di utilizzare e far crescere i contenitori ufficiali. Tutti, insomma, devono confluire nel progetto generale, che vuole valorizzare le attività outdoor e l’escursionismo, con ampio utilizzo delle nuove tecnologie per la promozione del territorio».
Il progetto si integra nella strategia generale che Manuel Piller Hoffer sta studiando a livello di comprensorio con i suoi colleghi sindaci. «Presenteremo le opportunità per gli operatori derivanti dal distretto del commercio, la carta servizi e il marchio di qualità. Analizzeremo i dati turistici ed illustreremo i passi futuri da fare, auspicando suggerimenti e spirito collaborativo da parte degli operatori».
Ma il tasto su cui ribatte, non a caso, è quello della squadra. «In generale tutti dobbiamo capire che bisogna remare nella stessa direzione. A volte vedo operatori che impostano idee e progetti senza confrontarsi con il sistema e la regìa generale: questo porta a un dispendio di energie e di risorse. Per carità, molti con buona volontà tirano il carretto, ma in direzioni diverse e, così facendo, prima o poi questo si rompe! Meglio, molto meglio, allineare le forze nella stessa direzione e iniziare a muovere il carretto verso gli obiettivi comuni e per il bene di Sappada».
Si parla di un nuovo sito internet, allo studio insieme con il Comune di Comelico Superiore. «Stiamo ragionando sulla possibilità di coordinare un progetto unico, evitando comunque di fare doppioni».
Stefano Vietina
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