Truffa dell’orologio, straniera identificata

BELLUNO. Fermava gli automobilisti chiedendo soldi per la benzina che le era finita e che non avrebbe potuto comprare in quanto la carta di credito non spillava contante dallo sportello. In cambio...

BELLUNO. Fermava gli automobilisti chiedendo soldi per la benzina che le era finita e che non avrebbe potuto comprare in quanto la carta di credito non spillava contante dallo sportello. In cambio sarebbe stata disposta a privarsi del suo orologio d’oro se un automobilista l’avesse aiutata, fornendole il cambio di contante in pari.

Una donna, che con una minorenne era ferma lungo la strada al Peron, è stata identificata da una pattuglia della polizia di Stato, dopo la segnalazione di un automobilista che si era fermato. Il conducente dell’auto non ha abboccato a quel che sembrava essere a tutti gli effetti una truffa, ma non si è fermato, magari per sporgere la denuncia. Altre auto in transito non si sono neanche fermate allo sbracciarsi della donna. Così di querele non se ne parla e la pattuglia non ha potuto far altro che identificare la donna, una straniera probabilmente slava, che ha ripreso la sua marcia probabilmente poco dopo.

Non è un caso che si stiano moltiplicando le truffe sulle strade, tra quelle degli specchietti e quelle dei monili d’oro fasulli in cambio di monete vere, c’è di che stare in guardia.

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