Tre giornate speciali per gli estimatori del Fagiolo di Lamon

Stand aperti venerdì sera e l’incontro con Deborah Gelisio Sabato prenderà il via la mostra mercato di prodotti locali

LAMON

Cambia il protocollo, ma non la sostanza della Festa del fagiolo, che torna da venerdì 14 a domenica 16 per l’edizione numero 29. A differenza degli anni passati, la cerimonia inaugurale è fissata per le 10 di sabato invece del tardo pomeriggio di venerdì, che sarà comunque una giornata ricca e con un’ospite d’eccezione, l’olimpionica del tiro a volo Deborah Gelisio, vincitrice della medaglia d’argento a Sidney 2000 nel double trap. L’appuntamento con lei si intitola “Esperienze olimpiche” e sarà una serata promozionale e dimostrativa del suo sport.

La tiratrice bellunese racconterà la carriera agonistica, le emozioni e i sacrifici. A farle da spalla Adriano Lonardi, delegato regionale della Federazione del tiro a volo. Alle 19 di venerdì 14 apriranno anche gli stand gastronomici con i tanti menù e le diverse location dove gustarli a tavola, e verranno inaugurate le mostre. E poi spazio alla musica nella prima serata della festa che attorno alla vendita del fagiolo con il prodotto fresco e secco della stagione 2018 farà ruotare cucina, sport, concerti dal vivo, arte, cultura e intrattenimenti.

Programma intenso quello messo a punto dalla Pro Loco, dal consorzio del fagiolo e dal Comune. A Lamon si lavora a pieno ritmo per l’appuntamento principale dell’anno. Sabato 15, oltre alla cerimonia inaugurale nella sala Monsignor Gaio, prenderà il via la mostra mercato del fagiolo e apriranno gli spazi espositivi dell’artigianato e dei prodotti locali. Da segnalare lo spettacolo di fuoco Strie Fire Show alle 20.45.

Domenica 16 sarà la giornata clou di grande afflusso sull’altopiano. Sono previsti spettacoli per bambini alle 11 con Francesco Da Ponte, sculture dal vivo al pomeriggio dalle 14.30 eseguite con la motosega, i balli, le musiche del gruppo I Posagnot e gli artisti di strada che animeranno le vie del paese.

Anche quest’anno gli allevatori allestiscono un’area animali vicino al centro, con la tosatura delle pecore, la ferratura dei cavalli e i giochi per i piccoli. Sarà presente inoltre il gruppo folkloristico lamonese Drio le Peche. –

SCO

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