Tre Cime eVisdende fanno il bis

Sarà rilanciato quest’anno un gemellaggio turistico appena abbozzato durante la passata estate
Di Stefano Vietina

VAL VISDENDE. Sarà rilanciato anche quest'anno il gemellaggio turistico fra la Val Visdende e le Tre Cime.

«Ho scritto qualche giorno fa una lettera al sindaco di Auronzo, Daniela Larese Filon», spiega Orazio Cesco Cimavilla, presidente della Regola di San Pietro, «ringraziando per l'opportunità che ci ha concesso lo scorso anno e rinnovando la proposta di collaborazione. Sposare il nome della Val Visdende con quello delle Tre Cime non solo ci onora, ma ci consente di promuovere la nostra valle dinanzi a tantissimi turisti, italiani e stranieri».

L'idea era stata lanciata dallo stesso Orazio Cesco la scorsa estate, ma alla fine era decollata solo in agosto; quest'anno si parte molto prima.

«Vogliamo far tesoro dell'esperienza maturata, per migliorare ed ampliare l’offerta rivolta agli ospiti che soggiorneranno o semplicemente transiteranno nella nostra splendida valle. Il tutto, naturalmente, nell’interesse comune. Ed è per questo che non posso che rivolgere anzitutto un vivo ringraziamento a tutti gli operatori che hanno lavorato all’ingresso della valle, che si sono mossi con professionalità e dedizione per far capire all’ospite che quello che gli veniva chiesto non era la classica gabella, ma un contributo che noi reinvestiamo completamente in valle e per tutti».

Non un pedaggio, ribadisce ancora Orazio Cesco, ma il pagamento per il parcheggio della vettura, «come d’altronde viene chiesto ormai nella totalità dei posti in cui andiamo sia per lavoro e sia per svago».

Ed insieme al biglietto che consentirà il parcheggio, verrà consegnato ai visitatori della Val Visdende anche un depliant che illustra i percorsi naturalistici e quelli dedicati alle mountain bike; che spiega cosa sono le Regole, quali le norme da seguire e quali le sanzioni; che contiene il regolamento per la raccolta dei funghi. Ma sono tanti i progetti che riguardano la Val Visdende. L'Arcfaco, ovvero l'associazione delle Regole del Comelico, ha confermato anche per quest'anno il ruolo di capofila per le iniziative che riguardano Visdende proprio alla Regola di San Pietro. E il suo presidente, nel corso di una riunione a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dei comuni di Santo Stefano e di San Pietro, ha tirato anzitutto le somme di quanto fatto lo scorso anno. Positive le risultanze, anche dal punto di vista strettamente monetario, con ottime entrate.

« Certamente il bel tempo ci ha dato una grossa mano», commenta Cesco, «e, nonostante il non facile momento economico generale in cui viviamo, abbiamo avuto un incasso superiore alle aspettative. Non siamo invece riusciti a far decollare come volevamo il noleggio delle biciclette, sia perché i veri appassionati delle mountain bike usano la propria; sia forse per la collocazione non ottimale del noleggio, che vogliamo spostare quanto prima in una zona più frequentata».

Sul fronte delle spese, queste hanno riguardato soprattutto la cartellonistica e la gestione, nonché la realizzazione di piccole isole ecologiche per arredare al meglio i vari punti di raccolta dei rifiuti presenti nella valle.

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