Trasferimenti e personale, ecco le novità

FALCADE-CANALE. Sostituzione del personale, trasferimenti statali, contributo una tantum regionale. Al di là delle opinioni (la fusione peggiorerà o migliorerà le cose), la nascita del nuovo Comune...
FALCADE-CANALE. Sostituzione del personale, trasferimenti statali, contributo una tantum regionale. Al di là delle opinioni (la fusione peggiorerà o migliorerà le cose), la nascita del nuovo Comune di Valle del Biois (nome scelto dopo un sondaggio che aveva proposto anche altre denominazioni) avrebbe delle conseguenze certe nell’ambito gestionale ed economico. Per quanto riguarda il personale la legge di stabilità 2015 dice che dal 2016 «fermi restando i vincoli generali sulla spesa di personale, i comuni istituiti a decorrere dall'anno 2011 a seguito di fusione nonché le unioni di comuni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del 100% della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente». Il governo garantirà inoltre ogni anno, per dieci anni, al nuovo Comune il 50% dei trasferimenti che dava ai due singoli Comuni nel 2010. Falcade prendeva 313 mila euro, Canale 200 mila: Valle del Biois, dunque, prenderà poco più di 250 mila euro all’anno. Per tre anni arriverà poi un contributo regionale non quantificato (per il Comune di Val di Zoldo è stato di 450 mila euro).


Infine la Regione assegnerà un contributo una tantum per la riorganizzazione della macchina comunale (104 mila euro in Val di Zoldo). Per quanto concerne i Fondi dei Comuni di confine, il Comitato paritetico ha chiarito già nel 2016 con una lettera che continueranno (fino a quando?) ad essere assegnate le due annualità da 500 mila euro. Cosa confermata ieri anche dall’onorevole Roger De Menech. (g.san.)


Argomenti:fusione comuni

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi