Tralicci al centro dei programmi

Gianni Burigo e lo sfidante Roberto Burigo vogliono lo spostamento
La centrale di Soverzene
La centrale di Soverzene
SOVERZENE . Cambio di pagina amministrativa a Soverzene con una sfida tra due Burigo. Il sindaco uscente Sabrina Graziani e la sua squadra hanno infatti deciso di non ricandidarsi, lasciando campo libero per due nuove liste civiche.


Da una parte si registra il ritorno di Gianni Burigo che si propone di tornare alla carica di primo cittadino dopo averla ricoperta nella prima metà degli anni novanta con la civica “Per Soverzene”. Per evitare il rischio quorum, ci sarà l’affiancamento di una lista di supporto capeggiata da Roberto Burigo denominata “La torretta”.


Le priorità assoluta per tutti i candidati è la risoluzione dell’annoso problema dell’elettrodotto con i cavi che attraversano il centro del paese. C’è quindi la volontà di dare attuazione al progetto Terna con lo spostamento dei tralicci. Volontà comune è quella di continuare le opere pubbliche, ciclabile e illuminazione pubblica in primis, avviate dalla precedente amministrazione. Attenzione poi all’ambiente, e al sociale per mantenere alti i livelli della vita del piccolo paese.


Un nodo importante sarà poi quello della viabilità con l’idea di una passerella a fianco del ponte diga e ragionare con i Comuni limitrofi per una visione di area, come proposto da Gianni Burugo. Gianni Burigo è stato già sindaco nella prima metà degli anni Novanta e consigliere per diversi mandati, negli anni recenti invece protagonista del comitato civico per la riapertura del ponte diga temporaneamente chiuso. Con lui ci sarà un gruppo che mescola esperienza e giovani con l’attenzione al mondo del volontariato. Luca Balbinot (28 anni, impiegato tecnico), Sergio Burigo (69 anni, pensionato), Francesca Del Favero (30 anni, assistente sociale), Manuel Savi (34 anni, insegnante) Annalisa Savi (51 anni, impiegata), Rudy Tramontin (50 anni, libero professionista), Dario Vallata (54 anni, funzionario tecnico) e Adriano Zoldan (63 anni, autista).


Per scongiurare il rischio commissariamento in campo anche la lista “La torretta” capeggiata dall’ufficiale di polizia in pensione Roberto Burigo di 58 anni che condividerà in linea di massima gli stessi punti del programma. Gli otto nomi di questo gruppo sono Lucio Bevacqua (35 anni, operaio), Roberto Del Favero (64 anni, pensionato), Giovanni Della Libera (65 anni, pensionato), Vanda Feltrin (48 anni, casalinga), Renata Micheluzzi (54 anni, impiegata), Paolo Morandin (39 anni, operaio), Amelia Savi (55 anni, operatrice alberghiera) e Omar Savi (42 anni, operaio).
(e. d. c.)


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