Tetti da rifare a tre comunità messe a punto le progettazioni
FELTRE
Partono le “progettazioni socialmente utili” al distretto di Feltre, approvate nei giorni scorsi dalla dirigenza Usl Dolomiti, nonostante tutte le energie e risorse sembrino convogliate solo sull’emergenza coronavirus.
Così, appena i progetti saranno esecutivi si provvederà a sostituire il tetto del centro diurno disabili adulti di via Medaglie d’Oro di Feltre, quello dell’ex colonìa 10 di Pullir, attuale comunità alloggio in comune di Cesiomaggiore, e infine quello dell’ex colonìa 3 di Cart, comunità alloggio di Feltre.
Per la sostituzione del primo manto di copertura in via Medaglie d’Oro, non più rinviabile, la stima degli uffici dell’Usl Dolomiti è di 80 mila euro.È stata trasmessa la relazione di prefattibilità a firma del direttore generale Adriano Rasi Caldogno alla Regione che a fine 2019 ha concesso il nulla osta, a condizione che i soldi necessari fossero imputati al bilancio aziendale. Il progetto è stato affidato all’ingegner Marco Redolfi di Belluno.
Nel corso della redazione del progetto definitivo, è però emerso che l’importo stimato di progetto di 80 mila euro non sarebbe stato sufficiente a coprire il costo dell’opera, quantificato invece in 90 mila euro. Il professionista ha consegnato il suo lavoro il 24 marzo, per l’importo complessivo di 95 mila euro.
La lievitazione dei costi è dovuta allo sviluppo progettuale più definito e ad alcune lavorazioni difficilmente identificabili a livello di studio di fattibilità. Le parti sono giunte a una transazione e l’Usl Dolomiti si addebiterà 90 mila euro e non di più.
Per il tetto della colonìa di Pullir, l’incarico di fattibilità tecnica e di progettazione definitiva si è affidato all’architetto feltrino Andrea Zuglian coadiuvato dagli ingegneri Fausto Paganin di Borgo Valbelluna e Lorenzo Del Monego di Cesiomaggiore. L’importo concordato per la progettazione è di 125 mila euro che rientra nel budget dell’unità operativa Servizi tecnici e patrimoniali dell’Usl Dolomiti.
A questa stessa équipe viene infine affidato il rifacimento del manto di copertura dell’ex colonìa 3 di Cart, dove c’è la storica comunità alloggio di Feltre. Anche in questo caso, come per quello di via Medaglie d’Oro, nel corso della redazione del progetto definitivo è emerso che l’importo stimato di progetto di 70 mila 200 euro definito in fase di studio di fattibilità, non sarebbe stato sufficiente a coprire il costo dell’opera, quantificato in 95 mila euro.
Anche in questo caso si è dichiarato da parte dei professionisti che lo sviluppo progettuale si sarebbe presentato più complesso e che alcune lavorazioni non potevano essere quantificate nel preliminare. Il direttore generale ha deliberato che il progetto definitivo dovrà ottenere le autorizzazioni necessarie prima dell’avvio della progettazione esecutiva, e che il finanziamento della somma complessiva 95 mila euro trova copertura nel bilancio aziendale. —
Laura Milano
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