Testamento bio: registro a giugno

La giunta ha definito le disposizioni. Basterà andare all’anagrafe

BELLUNO. Sarà operativo da giugno il registro del testamento biologico. Ieri la giunta ha approvato le ultime disposizioni attuative per rendere utilizzabile il nuovo strumento.

Fra meno di un mese, dunque, i cittadini che vorranno esprimere le loro volontà in merito ai trattamenti di fine vita potranno recarsi all'ufficio anagrafe e compilare un modulo che diventerà il loro testamento biologico.

Sarà necessario essere accompagnati da un testimone: un familiare o un amico. Il registro sta dunque per diventare realtà.

L'interesse, in città, è piuttosto elevato, come dimostrano gli incontri formativi che sono stati organizzati dal Comune per spiegare le caratteristiche del testamento biologico agli operatori sanitari e alla popolazione.

Il percorso che ha portato alla costituzione del registro è stato delicato ma sereno: la delibera è stata portata due volte in terza commissione affinché tutti i consiglieri potessero riflettere e valutare con attenzione le peculiarità del documento. L'Ordine dei medici provinciale e il direttore generale dell’Usl 1 Pietro Paolo Faronato hanno apprezzato il modo in cui si è mosso il Comune, e un parere positivo è giunto anche dal Comitato etico dell'Usl 1.

Diversi Comuni si stanno interessando per istituire anche nel loro territorio un registro “Dat” (dichiarazioni anticipate dei trattamenti sanitari). Belluno insomma ha fatto scuola.

Alessia Forzin

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