Tentò di piazzare titoli ora serve un neurologo

BELLUNO. Sembra incredibile: ci vuole un neurologo. Rinaldo Lampis ha cercato di piazzare 500 milioni di dollari falsi, in titoli di stato americani e adesso c’è bisogno di un perito, che certifichi la sua capacità di stare in giudizio. In altre parole, l’uomo potrebbe anche riuscire a evitare il processo.
Sentito il pubblico ministero Pesco, il giudice Feletto ha rinviato al 17 giugno, per conferire l’incarico a uno specialista, che si prenderà il tempo necessario.
Lampis girava per Belluno con il malloppo: intendeva piazzarlo, attraverso dei colloqui con diversi professionisti, tra i quali un promotore finanziario della Banca Mediolanum e un commercialista molto conosciuto.
L’uomo è stato scoperto dal nucleo carabinieri “anti falsificazione monetaria” e portato a processo per l’ipotesi di reato di spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, nel caso in cui il denaro è equiparato alle carte di pubblico credito. I fatti sono abbastanza recenti e risalgono al 20 giugno di tre anni fa, nel frattempo l’imputato ha avuto un problema fisico. —
G.S.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi