Sulla Harley con la targa tarocca

BELLUNO. Aveva dato fiato alle cronache per un presunto boicottaggio nei servizi funerari, quando conduceva un’agenzia di pompe funebri, ma è proprio Severino Toneatto a inciampare nelle maglie della giustizia: dovrà infatti rispondere di riciclaggio di una Harley Davidson davanti a un giudice.
L’imprenditore, oggi a Santo Domingo, è stato infatti rinviato a giudizio dal giudice delle indagini preliminari: l’accusa, appunto, quella di riciclaggio, in quanto la moto della mitica marca americana, sulla quale era stato fermato, risultò con numero di telaio e targa taroccati. Almeno così sostiene la procura (il pm Gallego), che ieri ha visto il gip avallare le ipotesi accusatorie, con il rinvio a giudizio dell’uomo.
I fatti risalgono al 2011: l’uomo era in sella alla Harley, quando una pattuglia della polizia autostradale lo fermò sull’A27. Il controllo diede esito positivo: la moto aveva numeri di telaio e di targa presuntivamente fasulli. Il che ha fatto scattare il reato di riciclaggio.
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