Stretta su soste e parcheggi blu

Qualche negoziante lamenta lo zelo degli agenti
Auto multata in piazza Isola
Auto multata in piazza Isola
 
FELTRE.
Le fermate volanti in centro per bere un caffè, comprare le sigarette, il pane o prelevare dal bancomat sono diventate da qualche giorno più difficili per i feltrini così come è diventato più rischioso parcheggiare nelle zone blu senza pagare il ticket o ritardare la partenza oltre l'orario coperto dal tagliando esposto sul cruscotto. Forse solo un caso - tanto più che l'assessore alla sicurezza Alberto Curto esclude di avere dato disposizione per un giro di vite - in ogni caso con l'aria che tira, risparmiarsi una multa per divieto di sosta e quantomai salutare per il portafoglio e per i nervi.  A segnalare la rigidità degli agenti della polizia locale sono stati alcuni esercenti della zona nevralgica che va da via XXXI Ottobre a via Garibaldi passando per largo Castaldi. Il problema è sempre lo stesso: parcheggiare sul marciapiede non si può e lasciare l'auto sulla strada significa far scattare una sorta di senso unico alternato che rallenta lo scorrere del traffico. Ci sono poi i parcheggi blu, quelli che funzionano con il parcometro.  Da qualche giorno c'è più attenzione anche a chi paga lo scontrino, ma poi va oltre l'orario previsto. L'assessore alla sicurezza Alberto Curto esclude che ci sia qualcosa di nuovo nel comportamento degli agenti: «Il comune non ha dato nessuna disposizione riguardo un aumento o un inasprimento dei controlli. Al personale della polizia locale chiedo semplicemente di fare il loro dovere e finora hanno fatto molto bene. Nessuna pattuglia esce con l'obiettivo di fare multe a raffica. Certo, se uno lascia l'auto in zona blu senza pagare o arriva in ritardo non c'è niente di strano se si ritrova la multa». (r.c.)

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