Staccate le braccia del Cristo crocifisso dentro il capitello

Un’ascoltatrice di Radio Più (che ha divulgato la notizia) è passata martedì pomeriggio «e la statua era integra Non così la mattina dopo»

ALLEGHE

Staccate le braccia al Cristo del capitello posizionato lungo la ciclabile che collega Santa Maria delle Grazie (in comune di Rocca Pietore) a Caprile.

Per questo il sindaco di Alleghe, Danilo De Toni, ha intenzione di sporgere denuncia contro ignoti con la speranza che si possa risalire agli autori del deprecabile episodio e quindi punirli secondo legge.

La segnalazione del fatto è stata data venerdì mattina a Radio Più da Amedeo Franceschini, un cittadino alleghese, che stava passeggiando lungo la ciclabile e che non credeva ai suoi occhi quando si è reso conto di quello che era accaduto.

Un episodio che segue quello della scorsa primavera quando, lungo il sentiero che si snoda nella zona sopra il cimitero di Zunaia, a Sal Col, era stata bruciata la statua di Sant’Antonio.

In quel caso ignoti avevano dato fuoco al volto della statua del Santo dei Miracoli, che tuttavia era poi stata sostituita alcuni giorni dopo con una nuova di ferro e bronzo donata da Marco Ferrario.

Secondo un’ascoltatrice della radio, il fatto sarebbe accaduto nella serata di martedì o nella notte fra martedì o mercoledì.

«Io transito ogni giorno in passeggiata da quelle parti», ha detto, «e posso assicurare che martedì pomeriggio il capitello era a posto, mentre mercoledì mattina era stato martoriato. Come ho scritto nel mio stato WhatsApp, quando una civiltà perde il senso del sacro è un brutto brutto segno».

La speranza degli alleghesi e non solo è che questi atti vandalici e sacrileghi non si verifichino più e che aumenti il rispetto per i beni della comunità. —



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