Sospirolo, scende in campo Bristot

La civica di ispirazione leghista lancia la sfida elettorale al sindaco uscente

SOSPIROLO. Un nuovo volto per la politica sospirolese. È quello di Rita Bristot, la candidata sindaco che, con la sua neonata lista “Sospirolo Futura” (civica, ma di ispirazione leghista), andrà a sfidare Mario De Bon.

Riorganizzazione della macchina comunale, unione dei servizi, più importanza alla voce dei cittadini, nuovo sito istituzionale e diretta dei consigli. Sono alcuni dei punti già definiti dal gruppo che sembra orientato alla tecnologia, come testimonia l’impegno a fornire totale copertura telefonica in Valle del Mis e a portare la fibra ottica in tutto il territorio. Rita Bristot, classe 1955, risiede a Belluno, dove da 36 anni gestisce una sua attività ma, essendo nata ad Oregne, è quotidianamente a Sospiroleso.

Al suo fianco Laura Bacchetti (31 anni, operatrice della moda), Simone Bazzali (23, perito chimico), Adriano Caldart (28, falegname), Remo Casanova (53, impiegato), Francesco Danza (65, pensionato), Dino De Donà (58, dipendente Luxottica), Swann Lazzaretti (36, perito informatico), Renato Mioranza (51, imprenditore del legno), Marianna Pasini (40, libera professionista), Barbara Scagnet (46, medico), Natascia Scariot (39, assistente studio odontoiatrico), Sandra Zanolla (50, ragioniera).

«La nostra lista non rappresenta solo una protesta popolare contro una conduzione amministrativa che ha lasciato alquanto a desiderare, ma rappresenta l’alternativa, un’entità onesta e trasparente che ha portato all’interno delle istituzioni, con impegno e duro lavoro, la voce del popolo», spiega la candidata sindaco. «A noi interessa la presenza sul territorio, parlare con i cittadini, per questo ritengo importante cercare di trovare rappresentanti delle diverse frazioni, che ci riferiscano direttamente le varie esigenze». Tra gli obiettivi, si legge la volontà di migliorare le infrastrutture tecnologiche: «A Sospirolo c’è poca copertura e, per quello che può fare il comune in merito alla banda larga, dobbiamo insistere su tale progetto», avvisa la Bristot. In programma anche supporto ad aziende locali e alla nascita di nuove realtà, promozione dell’imprenditoria agricola, istituzione della giornata ecologica tra le uscite didattiche, recupero del patrimonio architettonico e storico, rafforzamento di servizi a famiglie, prima infanzia e terza età, promozione di eventi culturali, ricerca fondi per ristrutturare immobili rurali. Ancora, il gruppo vorrebbe attivare un dialogo costruttivo con il Parco per lo sviluppo di Pian Falcina, riportare l’esercitazione antincendio e soccorso in montagna in Valle del Mis, formare un tavolo di lavoro permanente con Pro loco e Sospirolese per migliorare l’area sportiva.

Federico Brancaleone

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