Sorveglianza speciale su un paesano di Sois il tribunale rinvia

BELLUNO. Sorveglianza speciale: il giudice si riserva su un cittadino di Sois. Il 24 marzo era stato il questore Michele Morelli a chiedere questa misura di prevenzione nei confronti di R.D.P.,...

BELLUNO. Sorveglianza speciale: il giudice si riserva su un cittadino di Sois. Il 24 marzo era stato il questore Michele Morelli a chiedere questa misura di prevenzione nei confronti di R.D.P., ritenuto un individuo socialmente pericoloso. Una decisione motivata anche dalla volontà di alleggerire, in qualche maniera, il clima pesante, che da tempo si stava respirando nella frazione della periferia cittadina.

Era anche appena andata a fuoco la Fiat Panda di proprietà della moglie del consigliere comunale Silvano “Orso Grigio” Serafini, ma su questo episodio la procura della Repubblica ha chiesto l’archiviazione al giudice per le indagini preliminari, perché non si è trovato il presunto colpevole e non c’è stata opposizione da parte della famiglia Serafini dal momento che «non possiamo pagare un avvocato».

La sorveglianza speciale prevede una riduzione significativa delle libertà personali e tocca al giudice decidere se ed, eventualmente, in quali termini disporla. Ieri mattina R.D.P. è comparso in tribunale accompagnato dal suo difensore Schillaci e c’è stata un’udienza in camera di consiglio, della quale naturalmente non è possibile conoscere il contenuto. L’avvocato avrà sicuramente spiegato tutti i buoni motivi per cui questa misura non andrebbe applicata e il giudice Coniglio ha chiesto un po’ di tempo per prendere una decisione e sciogliere, quindi, la riserva. (g.s.)

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