Si perde mentre cerca i funghi: salvato dal soccorso alpino

L’uomo era uscito alle 11.30 e non aveva dato più sue notizie. Il ritrovamento nel tardo pomeriggio grazie all’uso del drone

Il soccorso alpino impegnato in un'attività di recupero (Foto d'archivio)
Il soccorso alpino impegnato in un'attività di recupero (Foto d'archivio)

Verso le 14.30 di sabato 17 agosto il gestore del Rifugio Padova di Domegge di Cadore ha allertato la Centrale del 118, su richiesta di una donna che non aveva più notizie del marito dalle 11.30. L'uomo un 82enne di Teolo, Padova, si era allontanato per andare in cerca di funghi nei dintorni e il suo cellulare non raggiungibile. Le squadre del Soccorso alpino del Centro Cadore hanno iniziato a suddividersi sulle zone prioritarie, affiancate da 4 unità cinofile del Cnsas e da due della Guardia di finanza e da un pilota di droni del Soccorso alpino di Auronzo.

Fortunatamente a un certo punto il cellulare dell'anziano, che continuava a spostarsi, è tornato sotto copertura e lui ha risposto dando informazioni sommarie. Dal momento che sono poche le aree dove prende il telefono, i soccorritori si sono concentrati su quelle, con il supporto del drone, finché alle 17.20 un soccorritore e riuscito a individuare l'uomo sulla sponda di un corso d'acqua, due chilometri in linea d'aria dal Rifugio. Stava bene, pur con qualche escoriazione e in lieve stato confusionale. I soccorritori lo hanno assicurato e, dopo aver steso una corda fissa, lo hanno aiutato a superare un dirupo e accompagnato sulla strada dove poi è stato successivamente accompagnato in ospedale per fare tutti gli accertamenti del caso.

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