Sette pecore morte per ingestione di urea

SANTA GIUSTINA

Sette, tra pecore e capre, sono morte martedì sera in località Maserot, nel territorio di Santa Giustina. Altre due, seppur intossicate, si sono riprese. Il gregge di circa 400 capi era giunto nell’area sorvegliato dai proprietari e come avviene normalmente gli ovini hanno cominciato a brucare il terreno di proprietà demaniale. Purtroppo qualche capo si deve essere avvicinato troppo a un campo coltivato a granoturco nel quale era stata sparsa l’urea, un concime perfetto per favorire la crescita della pianta, ma che ha effetti nefasti sui ruminanti in quanto provoca problemi non solo all’apparato digerente, ma anche intossicazione e difficoltà al sistema nervoso.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un veterinario dell’Usl Dolomiti che ha accertato le cause del decesso dei sette capi. Ieri mattina sono state svolte le autopsie sulle carcasse degli animali con relativi campionamenti di sangue e organi, nonché prelievi della sostanza ritenuta responsabile dell’intossicazione degli animali. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA



Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi