Se desmonteghea apre le danze

Falcade. Tre giorni di iniziative e piatti tipici in occasione del ritorno delle mucche

FALCADE. Falcade è pronta per ospitare la tre giorni della 12a edizione di "Se desmonteghea".

Da oggi a domenica il paese della Valle del Biois sarà infatti in festa per ricordare una delle più significative tradizioni locali che il Gruppo Folk Val Biois e l'Union ladin Val Biois continuano a valorizzare anno dopo anno con grande impegno. Stasera alle 17 apre il tendone riscaldato al parco giochi sulla Piana con l'aperitivo del "malghèr"; dalle 18.30 "scióis (lumache) con polenta e tagliata di manz a le erbe salvareghe co patate bòne", quindi serata danzante con i Dolomiten Bier Band. Domani è la giornata centrale con, alle 11, il passaggio per le vie di Falcade dei malgari e degli animali ornati a festa scesi dalle dodici malghe della valle e accompagnati dalle bande di Ragoli (Tn) e di Fagagna (Ud). Dopo il pranzo, sotto il tendone alle 12.30 si svolgerà il concerto della banda di Ragoli (Tn) e alle 14 la presentazione delle malghe e dei malgari. Il pomeriggio vedrà poi esibirsi i Musicanti dell'Alto Agordino amici della patata (15.30) e la banda di Fagagna (18). Alle 19.30 verrà presentata l'Alta Via dei Pastori. Alle 21 serata danzante con i Doganirs dalla Carnia, Quelli che il liscio dal Comelico e i Tirataie dalla Valle del Biois.

La domenica inizierà alle 10 con la 30a rassegna dei formaggi agordini di malga organizzata da Coldiretti Belluno (premiazioni alle 11.30) e la presentazione dei formaggi delle tre malghe trentine. A mezzogiorno toro allo spiedo e concerto della banda di Forni Avoltri (Ud). Alle 14 c'è la sfilata e l'esibizione dei gruppi folk dell'area dolomitica: Val Biois, Alba-Penia-Cianacei-Gries (Val di Fassa), Palaearlearmusikant (Val dei Mokeni) e le ragazze Edelweiss Gitsch'n (Spinges). Interverrà poi Luigi Guglielmi per trattare il tema delle Dolomiti e delle minoranze linguistiche.

Dopo cena festa con l'orchestra Spritz Band da Predazzo. La manifestazione si arricchirà di altri eventi: sabato la rassegna di pittura sulla Piana, la carrozza con sei cavalli e il Club dei Bovari Bernesi.

Sabato e domenica la piccola fiera dell'artigianato, lo stand del dolce e del libro, l'annullo filatelico, le passeggiate con accompagnatori nei paesi della Valle del Biois alla scoperta della storia e dell'architettura alpina. Venerdì, sabato e domenica i gonfiabili de "Il Nocciolino" e la mostra fotografica "La leggenda del Celentone" nel giardino del bar "El Festil". (g.san.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi