Scuola, a Belluno mancano 14 docenti e due direttori amministrativi
L’Ufficio scolastico provinciale sta procedendo a ritmi serrati con le nomine. Quando le ultime chiamate saranno finite, entreranno in gioco gli istituti

Sono alle battute finali le procedure per l’assegnazione dei posti di docenza e amministrativi nelle scuole bellunesi. In questi giorni l’Ufficio scolastico provinciale sta lavorando alacremente per chiamare gli insegnanti che ancora mancano all’appello, attingendo dalle graduatorie provinciali delle supplenze (Gps). Se una volta chiamati tutti i prof presenti in una classe di concorso alcune cattedre rimanessero vuote, questi posti vacanti saranno restituiti alle scuole che dovranno chiamare i supplenti dalle graduatorie di istituto e, se necessario, far ricorso alla pubblicazione degli interpelli.
Chiamate dai Gps per i docenti
Secondo quanto riferisce il direttore dell’ex Provveditorato Massimiliano Salvador, «per i docenti, tenendo conto anche delle mancate prese di servizio, le nomine ancora da effettuare da Gps sono circa 14 tra medie, superiori e personale educativo».
Nei giorni scorsi, l’Ufficio scolastico ha rinviato agli istituti oltre 350 posti che andranno assegnati in supplenza. Posti, questi ultimi, che sono suscettibili di cambiamenti durante l’anno scolastico. È in corso, infatti, il concorso 2023 del Pnrr: chi lo terminerà entro dicembre, subentrerà ai supplenti. Coloro che invece lo ultimeranno nel corso del 2025, potranno prendere servizio solo dal prossimo anno.
Assegnazione del personale amministrativo
Meglio sta andando con il personale amministrativo, soprattutto con i direttori generali (Dsga). Su 21 posti liberi a fine agosto, 7 sono stati assegnati direttamente dall’Ufficio scolastico regionale in base ad una graduatoria veneta, mentre gli altri 14 sono stati presi in carico dagli uffici bellunesi. Ad oggi sono soltanto due le scuole senza direttore amministrativo.
Nuovi direttori amministrativi assegnati
Gli ultimi sette posti assegnati sono andati ad assistenti che hanno svolto l’incarico di Dsga per non meno di 180 giorni e sono iscritti nelle graduatorie provinciali permanenti di prima fascia del Veneto, ma si è ricorsi anche agli iscritti nelle graduatorie di istituto di terza fascia. All’Ic di Quero, ad esempio, il ruolo di Dsga è stato assegnato a Teresa Bria, all’Iis Calvi Dolomieu è arrivato Giorgio Seclì, all’Ic 1 di Belluno Luigi Rauccio, all’Ic di Feltre Luca Battista, al comprensivo di Sedico Florinda Cialdella, all’Ic Val di Zoldo Marco Falconeri e all’Ic di Alleghe è stata assegnata Gabriella Rossali Caamano.
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