Sanson, settant’anni e non sentirli

Completamente rinnovate location ed esposizione della storica azienda di Sedico

SEDICO. Grande festa, con un'esposizione totalmente rinnovata, ieri sera a Sedico per Sanson arredamenti, in occasione del suo settantesimo compleanno. Una folla di clienti, imprenditori e addetti ai lavori ha affollato la sede espositiva della ditta bellunese per celebrare la storica ricorrenza. «Con questa serata», ha spiegato Silvio Sanson, nipote del fondatore, che da una dozzina d'anni ha portato nuova linfa all'interno dell'azienda, «abbiamo voluto celebrare e coronare settant'anni di attività. Tutto questo è partito da mio nonno e siamo in continua crescita e cambiamento: ad essere mutati sono il sistema di lavoro, gli investimenti, l'atteggiamento. Da parte nostra c'è però sempre la voglia di cercare qualcosa di nuovo. Quanto al futuro, abbiamo tanti progetti. Vorremmo puntare tanto sulla progettazione e sulla tecnologia. Però, per scaramanzia, le idee ce le teniamo per noi». Ad essere protagonisti della serata sono stati naturalmente gli arredi realizzati dall'azienda; ma un ruolo del tutto particolare lo hanno avuto anche le luci. Se nella prima parte dell'evento i locali sono stati irradiati da una luce chiara, nella seconda è stata creata un'atmosfera lounge, con luce soffusa e accompagnamento musicale ad hoc (particolarmente apprezzati gli intermezzi del sax che ha accompagnato Marzio nella parte musicale). Il servizio di catering era garantito da Villa Clizia. «Quella che mettiamo in mostra», ha sottolineato il numero uno dell'azienda sedicense, Sergio Sanson, «è un'esposizione totalmente nuova. L'abbiamo cambiata completamente, dalla A alla Z. Nuovi sono i pavimenti, le luci, i soffitti. Questo per testimoniare il nostro sguardo al futuro attraverso la tecnologia e la progettazione». (n.p.)

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