Samuele e il parapendio: a 17 anni ha già il brevetto per trasporto passeggeri

In tutta Italia ci sono solo tre diciassettenni con il brevetto per il trasporto passeggero in parapendio. Uno di questi abita a Facen di Pedavena. Samuele Carazzai viene da una famiglia di appassionati di volo. Il papà Mauro è istruttore e responsabile della scuola Asd Adventure, con la quale Samuele ha preso il brevetto. Anche la mamma volava. Lui ha iniziato nel 2016, a 14 anni. Primo volo, ovviamente con il papà. A giugno 2018 ha preso il brevetto e quest’anno ha superato l’esame, molto selettivo, per poter trasportare passeggeri in parapendio. Ma non solo. Si è appassionato alle acrobazie, punta ad entrare nella nazionale italiana di specialità e il 19 marzo ha anche percorso 119 chilometri volando con una vela basica. Un record nel nostro paese, o poco ci manca.
Samuele Carazzai è un entusiasta. Un po’ timido all’inizio dell’intervista, ma quando si addentra a raccontare la sua passione le parole iniziano a galleggiare nell’aria e a planare tranquille. «Appena ho compiuto i 16 anni ho fatto il corso per prendere il brevetto di volo», racconta. «Mio padre è istruttore ed è lui ad avermi trasmesso la passione. Il primo volo l’ho fatto con lui nel 2016».
Volare con il parapendio lo fa sentire libero: «Cosa mi piace di questa disciplina? Il senso di libertà e leggerezza che si prova quando si vola», conclude. «E poi volare ti aumenta l’autostima, ti permette di avere un altro punto di vista sulle cose. Tu pensi di conoscere un posto, la tua città, ma dall’alto ti accorgi di luoghi che non avevi mai visto prima».
Samuele è tesserato con il Delta club Feltre, è il pilota più giovane del club e studia all’istituto alberghiero a Longarone. Il diploma gli serve se vuole trasformare la sua passione in un lavoro. Perché è quello il sogno: diventare istruttore.
Ma anche entrare nella nazionale italiana di acrobazie e per il 2020 gli obiettivi sono fissati: partecipare al campionato Triveneto, alla Friul cup e entrare nella top 10 della classifica generale Italia Xc contest 2020 (per questi è alla ricerca di sponsor). L’Xc contest è una competizione che conteggia i km percorsi con il parapendio. Lui quest’anno ne ha fatti 119 con una vela basica, partendo dal Monte Avena, sorvolando Castel Tesino, il Serva, Cima Grappa e atterrando ad Arten.
Superare l’esame per il trasporto passeggeri non è stata una passeggiata: «Gli esaminatori sono severi, ma giustamente perché non possono dare il brevetto a chi non è in grado di gestire tutte le situazioni che possono capitare in volo», spiega. «Può venire il mal d’aria per esempio, il corpo non è abituato a galleggiare. Poi ci si abitua». Situazioni che Samuele non ha ancora dovuto gestire, perché durante i corsi per prendere il brevetto ha volato con il padre come passeggero.
Quel padre che gli ha trasmesso una passione grande, che Samuele ha coltivato riuscendo a ottenere i brevetti ad un’età che non gli permette neanche di prendere la patente per la macchina. Ma, forse, a Samuele piace più tenere i piedi in aria che sulla terra. —
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