Salvata una lepre caduta nel canale Enel

FELTRE. Nuotava e camminava lungo l’argine ma non riusciva a uscire. Protagonista una lepre, finita chissà come nel canale Enel di Anzù. A dargli una mano sostanziosa sono stati i vigili del fuoco di Feltre, intervenuti dopo la chiamata di un passante che ha notato l’animale in difficoltà. Sono le 17,30 quando la squadra lascia il distaccamento cittadino e si reca sul luogo dell’avvistamento. La lepre nuota nel canale, talvolta si avvicina e sale sull’argine perocrrendolo avanti e indietro. Non appena tenta di risalire lungo la sponda però non c’è niente da fare. D’altra parte le sponde sono molto inclinate e insidiose. I pompieri studiano la situazione e avvertono anche la squadra Speleo alpino fluviale di stanza a Belluno. Nel frattempo si industriano per risolvere la situazione. Recuperano un retino da pesca e realizzano una prolunga di alcuni metri con la quale possono raggiungere la lepre.
L’animale tutto sommato è tranquillo e così il recupero va a buon fine proprio mentre la squadra speciale giunta da Belluno è appena arrivata ad Anzù. La lepre viene liberata nella speranza che in futuro non ricaschi nel canale mentre la squadra del distaccamento può rientrare in caserma e quella speciale riprendere la via di Belluno.
L’area di Anzù è ricca di campagna e la vicinanza con l’area protetta del Vincheto di Celarda favorisce lo sviluppo di fauna selvatica. Insomma la presenza della lepre è comune. Un po’ meno che finisca nel canale Enel. In mattinata i vigili del fuoco erano intervenuti in via Rizzarda per l’incidente che ha coinvolto un’auto e un ciclista straniero. Intervento semplice, limitato alla rimozione della bicicletta e al supporto alle forze dell’ordine intervenute per i rilievi.
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