Sagra del fanciullo, una giornata di solidarietà e amicizia

In tanti hanno riempito la via principale della di Prompicai, ad Agordo per festeggiare San Vincenzo

Un altro San Vincenzo nel segno della tradizione, dell'amicizia e del ricordo. Anche il cielo si è inchinato, di fronte alla “Sagra del fanciullo” che da sempre ha come teatro, il giorno di Pasquetta, la frazione di Prompicai di Agordo.

La via si è popolata di gente: chi impegnato nella gara del “bati i vof”, chi nel percorrere il sentiero con i “Pòp de la Campregana”, chi negli acquisti alle bancarelle, specie quelle di beneficenza con il Gruppo Insieme di Può e con gli alunni delle scuole elementari, chi a rifocillarsi ai chioschi sulla piazzetta o al Molin de la Pipi. Poi spazio alla premiazione dei disegni realizzati dagli scolari della primaria proprio sul tema della scuola di ieri e di domani.

Il tutto nel ricordo di Tita Zasso, persona generosa di affetto e di idee, che da dieci anni non c'è più, ma che ogni anno a questa festa è come se ci fosse.

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