Sabato 14 porte aperte al Centro Montessori di Zuel

 
CORTINA.
"Facciamo un Nido" propone la tradizionale giornata di "porte aperte". Sabato 14 maggio, dalle 10 alle 18, al Centro Montessori di Zuel, sarà possibile visitare gli ambienti preparati e vedere i materiali che i bambini usano quotidianamente al nido, alla casa dei bambini e alla scuola elementare. L'evento viene riproposto ogni anno per dare modo a tutti di visitare il centro: asilo nido, scuola dell'infanzia 3-6 anni, scuola elementare. Le maestre illustreranno il lavoro svolto con i bambini, le attività, gli ambienti nonché l'utilizzo dei materiali (Montessori e non). La giornata vedrà anche la possibilità di partecipare ad un laboratorio aperto a tutti i bambini e agli adulti per realizzare o un intreccio con il vimini con Annette Gottman o dei dipinti con Paola Bernardi. Per pranzo, insegnanti e genitori hanno organizzato una grigliata e un buffet di dolci. Per concludere la giornata in allegria, ci sarà una pesca con premi per tutti realizzati dai bambini o donati dai genitori. «La nostra speranza», spiegano i promotori dell'iniziativa, «è che venga tanta gente a vedere le strutture, a parlare con le insegnanti e a rendersi conto del metodo di insegnamento che viene utilizzato. L'obiettivo di questa iniziativa è fare chiarezza sul nostro metodo e sulla nostra realtà». Il metodo Montessori è ancora sconosciuto a molti; e c'è tanta confusione su come vengano educati i bambini, in maniera attiva ma efficace. Il metodo viene sintetizzata in tre punti essenziali: ambiente adatto, maestro umile, materiale scientifico. La maestra, infatti, non insegna al bambino la sua verità, non cerca di travasare in lui il suo sapere; piuttosto dirige (viene infatti chiamata direttrice) le attività del bambino, quelle attività che gli permettono di sviluppare il suo spirito in modo libero usando le sue energie e le sue potenzialità. Un metodo alternativo a quello tradizionale che può essere conosciuto approfittando del "porte aperte". (a.s.)

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