Ritrovato il setter Tell scomparso in val d’Oten il giorno di Pasqua

CALALZO. Una storia di Pasqua a lieto fine. Il protagonista si chiama Tell ed è un cane, giovane setter irlandese che dieci giorni fa durante un’escursione in val d’Oten si era allontanato dai suoi padroni facendo perdere le tracce in breve tempo.

Dal giorno di Pasqua, in cui è stata registrata la scomparsa, ad oggi le ricerche di Tell non si sono mai fermate, merito soprattutto della catena di condivisioni che ha chiamato in causa i social.

A denunciarne la scomparsa per prima è stata l’emittente radiofonica Radio Club 103 su segnalazione degli stessi proprietari del cane, una coppia di Aviano in vacanza in Centro Cadore. Gli stessi proprietari, ieri, sono tornati per l’ennesima volta in val d’Oten con l’obiettivo di riprendere le ricerche del loro amato cane.

Camminando nel bosco hanno sentito un guaito provenire da un’area rocciosa, impervia da raggiungere. Per questo motivo è stato subito allertato il personale Saf dei vigili del fuoco del distaccamento di Pieve che si è immediatamente recato sul posto individuando il cane, rimasto incrodato lungo il sentiero Cai 261 in val Vedesana. Per recuperarlo è stata utilizzata una linea-vita di quaranta metri e una calata di dieci. Il cane, dopo essere stato raggiunto, è stato messo in sicurezza e portato così in salvo per poi essere riconsegnato ai suoi felicissimi proprietari.

Tell è rimasto probabilmente senza cibo per dieci giorni ma è stato trovato in buono stato, per nulla impaurito anche se un po’ dimagrito. Tell è stato scelto come nuova mascotte del Cadore. Commovente la gara di solidarietà “scatenatasi” principalmente su Facebook dove sono state diverse le segnalazioni di avvistamento del cane. Alcune lo avevano indicato nella zona di Auronzo, ma con ogni probabilità il cane non si è mai allontanato dal luogo dove è stato ritrovato se non altro perché impossibilitato a farlo.

Il ritrovamento di Tell è stato salutato con la stessa partecipazione collettiva che dieci giorni fa ne segnalava la sparizione. Questa volta accompagnata dai sorrisi, in primis quelli dei suoi padroni, rientrati subito ad Aviano con quel cane che non avevano mai smesso di cercare. –

Gianluca De Rosa