Ritorna “Pom & Per a Moldoi”

SOSPIROLO. Frutti, prodotti agricoli ma anche cultura e artigianato: tutto questo è “Pom & Per a Moldoi de Sospiroi”, giornata-evento di Pro loco “Monti del Sole” e Comune di Sospirolo che ritorna domenica 30 all’interno della cornice della storica Villa Sandi Zasso. Una rassegna nata quattro anni fa per celebrare Carlo Zasso, amministratore pubblico e insigne agronomo, che continua a riscuotere consensi richiamando di anno in anno esperti del settore e numerosi visitatori. Saranno aperti i curati giardini, le ex stalle, le vicine case rurali, e si potrà accedere ai principali saloni della scenografica villa.
L’inizio è alle 10.15 col convegno sulla frutticultura bellunese “Tecniche di difesa agro-biologiche nei castagneti da frutto colpiti dal Cinipide”, dove interverranno Fulvio Viesi (Associazione Nazionale Città del Castagno) e Serena Turrin (Iis “Antonio Della Lucia” di Feltre); saranno presentate anche alcune varietà di mele antiche bellunesi da parte di Oscar Padovani e condurrà il professor Alessandro Gallon.
Dalle 10 alle 18 si potrà visitare l’esposizione di prodotti agricoli e di artigianato locale e artistico. Alle 16 la guida Valentina Pilotti accompagnerà i visitatori alla scoperta degli spazi aperti di villa Zasso e della vicina chiesetta di San Biagio. Alle 17.45 il professor Francesco Piero Franchi presenta “La Recita. Ricordi di villeggiatura tra Venezia e la Valbelluna”, dal romanzo di Giovanni Perego: qui l’autore racconta la vita d’infanzia, nella campagna rispettosa di riti e tradizioni antiche, dei paesaggi della Valbelluna e delle usanze dei suoi abitanti. E non è tutto: durante la giornata i Piloti di Montagna (Aipm) eseguiranno atterraggi e decolli sui prati circostanti la villa, regalando a tutti brividi e spettacolo.
Sarà in funzione un posto di ristoro con piatti della tradizione bellunese. Infine, open air e in villa sarà allestita “L’Oro di Cornia Visioni” con installazioni e fotografie di Mauro Bianchet. Villa Zasso si raggiunge partendo dall’abitato di Maras di Sospirolo; la manifestazione si svolge grazie alla disponibilità e sensibilità della famiglia Zasso.
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