Rissa in un locale, due marocchini feriti

BELLUNO. Un apprezzamento di troppo nei confronti della dipendente del bar, intervengono il marito e il fratello e la discussione si trasforma in rissa.
Un acceso alterco, con cinque persone coinvolte, quello che ha animato il primo pomeriggio di ieri in un bar di via Feltre, dove già dalle 13 tre giovani di origine marocchina, ma regolarmente domiciliati nel capoluogo, avevano deciso di trascorrere la domenica.
Un bicchiere dopo l’altro, però, il tasso alcolico si è alzato, con uno dei tre nordafricani che, verso le 15, ha cominciato a rivolgere apprezzamenti sempre più pesanti alla barista. Un comportamento che ha innervosito il marito e il cognato (due fratelli di origine albanese) della donna, che sono subito entrati in azione.
Dalle parole si è passati quasi subito alle mani: prima le spinte, poi qualche schiaffo e i e pugni. Ad avere la peggio nella colluttazione è stato uno dei tre nordafricani, finito a terra con qualche ammaccatura e una vistosa ferita al labbro. Sul posto, allertati dalla stessa banconiera, si sono portati i carabinieri di Belluno e, a supporto, una volante della questura. Militari dell’Arma e agenti hanno quindi provveduto a separare e identificare i cinque.
Un’ambulanza, invece, ha precauzionalmente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale il nordafricano ferito, raggiunto poco dopo al San Martino da uno dei due connazionali, che presentava un vistoso bernoccolo alla nuca. Solo qualche graffio al collo, invece, per uno dei due fratelli albanesi.
Una movimentata domenica conclusasi, fortunatamente, senza serie conseguenze per le persone e senza denunce, visto che a ieri sera nessuna delle persone coinvolte aveva deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. (ma.ce.)
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