Raccolta firme per il Tennis Apollonio

In base ai nuovi regolamenti comunali, la convenzione con l’attuale gestore potrebbe non rinnovarsi. E i soci insorgono

CORTINA. Una raccolta firme è in corso al Tennis Apollonio, a Cortina, per chiedere all'amministrazione comunale e alla SeAm di dare continuità alla gestione attuale della struttura, ormai da 12 anni in mano a Giancarlo Manzoni e che dalla prossima stagione potrebbe dover passare la mano a causa del nuovo regolamento per la concessione degli spazi comunali.

Un'iniziativa partita dai soci del Tennis Apollonio che, anche con un appello sulla propria pagina Facebook, spiegano le ragioni che li animano.

«Stiamo facendo una raccolta firme per poter proseguire anche il prossimo anno il nostro lavoro qui al Tennis Apollonio. Lo facciamo per il forte legame con il territorio che si è instaurato in questi 12 anni di gestione, per poter garantire ai nostri collaboratori un futuro lavorativo ottimale come è stato in questi anni, e per la passione che abbiamo per questo sport». Nei locali della segreteria è depositata la lettera che verrà inviata al sindaco Franceschi, al neo presidente della SeAm Luca De Carlo e all'assessore allo Sport, Marco Ghedina. «Siamo consapevoli dell'imminente scadenza del contratto di gestione della struttura; proprio per questo motivo sentiamo di dover dare il nostro contributo affinché sia salvaguardata la continuità del servizio offerto, poiché abbiamo il timore di perdere una realtà autentica e genuina come questa». Le firme raccolte ad oggi, dopo pochi giorni, sono già quasi 200; cui si aggiungono una trentina di firme di ragazzi che frequentano la struttura. Ai bambini e ai ragazzi sotto i 14 anni viene data la possibilità di giocare al costo di un euro ciascuno. «L'iniziativa è partita dai soci, noi in realtà non c’entriamo, ma questo ci fa molto felici», dicono compiaciuti Giancarlo e Francesca Manzoni, marito e moglie, che gestiscono la struttura, «fa piacere sapere che la gente che frequenta questo posto si trova bene con noi: offriamo un bell'ambiente, semplice, sportivo, di amicizia; una partita a tennis, i tornei sociali, un drink in compagnia, senza grosse pretese. Il clima familiare che si è instaurato è piacevole, e per noi questa iniziativa a nostro sostegno è già una vittoria, comunque vada l'assegnazione futura della struttura». Manzoni gestisce il Tennis Apollonio attraverso una convenzione firmata con l'ex presidente della Gis, Nicola De Santis, poi riconfermata per un anno da Marco Siorpaes, ex amministratore unico SeAm che ha incorporato la Gis. Ma la convenzione è in scadenza, e anche il Tennis Apollonio ora sarà oggetto di bando aperto per la gestione, come è avvenuto nei giorni scorsi con l’Olimpico. «Ora il bando aperto non ci dà più la sicurezza di essere qui anche il prossimo anno, poiché dipende da come sarà strutturato, dai criteri di valutazione». I soci dell'Asd sono 110, di cui 70 con la tessera estiva; sessanta sono i bambini che frequentano la struttura.

Marina Menardi

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