Province da abolire? Ma non quelle montane
La presa di posizione di Massimo Donadi, capogruppo dell'Idv alla Camera

Massimo Donadi
BELLUNO.
«Come Italia dei Valori siamo favorevoli all'abolizione delle province, costosi doppioni quasi ovunque inutili, le cui funzioni possono benissimo essere svolte dalle regioni. Questo non vale, però, per i territori di montagna». Lo dice il capogruppo di Italia dei Valori alla Camera, on. Massimo Donadi, precisando la posizione del partito che, ricorda: «Vuole colpire e levare di mezzo le province che di montano hanno solo il nome e gli enti inutili, non togliere l'ossigeno e l'attenzione alle popolazioni che ne hanno diritto e bisogno». Prosegue Donadi: «Le poche, pochissime vere province montane d'Italia (chiamiamole ancora così o con un altro nome, poco importa) vanno messe in condizione di proteggere e far sviluppare le loro terre e le loro genti. Un concetto che vale, prima fra tutte, per Belluno». «Nella proposta di taglio degli sprechi pubblici firmata da Italia dei Valori - conclude Donadi - abbiamo evidenziato che, assieme alle città metropolitane, vanno rafforzate l'identità e la specificità dei territori montani, su base provinciale. E questo proposito è rafforzato dal comportamento di IdV nella commissione regionale Statuto, dove abbiamo appoggiato con fermezza e convizione la peculiarità di Belluno».
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