Pronto soccorso sociale con quasi 4.000 pernottamenti

FELTRE
Uomini separati, famiglie sfrattate, migranti con il permesso di soggiorno in tasca ma senza più un tetto sopra la testa. L’associazione Noi con Voi in nemmeno due anni, dal 2016 al 31 maggio di quest’anno, ha offerto 3.898 pernottamenti a persone altrimenti destinate a ripari di fortuna, non esclusa la macchina dove andare a dormire. Una sorta di pronto soccorso sociale che, a rotazione, ha favorito la ricerca, con l’aiuto dei servizi, di una soluzione abitativa. Ma per poter garantire un servizio essenziale come questo, assieme al cibo per gli indigenti, l’associazione nata con Paolo Cipolat presidente che ha ceduto di recente il timone a Matteo Soppelsa, si è dovuta dare da fare per trovare stanze e alloggi.
La convenzione con l’istituto Carenzoni-Monego è stata la prima strada percorsa. Con una convenzione può disporre di tre stanze a prezzo agevolato nell’istituto. Ma il sodalizio ha cercato e trovato anche due appartamenti in affitto, a carico dell’associazione, con l’aiuto di un benefattore della Caritas diocesana. Il consuntivo di tre anni dell’associazione Noi con Voi è stato fatto nell’ambito dell’assemblea dei soci coincisa con l’avvicendamento del presidente. Tanti sono stati i temi affrontati e ripresi dalle colonne del bollettino parrocchiale di Farra, La Martinella.
A incidere in particolare modo sull’attività del sodalizio è stato il problema degli immigrati che, una volta ottenuti il permesso di asilo o di soggiorno, devono lasciare la struttura che li ha ospitati per il tempo previsto dalla legge. Si trovano dunque, senza casa, senza lavoro, senza soldi e senza padronanza della lingua. I volontari di Noi con Voi hanno affiancato queste persone per aiutarli nell’integrazione, attivando per quasi un anno, dei corsi supplementari di italiano, ad integrazione dei corsi regionali tenuti dall’Enaip, che hanno coinvolto una quindicina di immigrati.
Cresce il numero di utenti che, nella nuova sede di via Nassa avviata in collaborazione con il comune di Feltre e del Centro servizi volontariato (grazie alla concessione in comodato d’uso del locale da parte del parroco don Diego Bardin), trovano tutte le sere un pasto caldo. Da cinquanta persone del 2017 si è passati a 66 (su dati aggiornati al 31 maggio 2018), per un numero di pasti che aumenta proporzionalmente. La mensa solidale apre tutte le sere dalle 18,30 alle 19,30. Funziona grazie alla disponibilità di oltre quaranta volontari delle varie parrocchie ai quali si sono aggiunti anche quelli della Croce rossa che si alternano, sabati e domeniche compresi, nella preparazione e nel servizio agli ospiti.
Responsabile della gestione è l’associazione Noi con Voi che aveva inaugurato questo servizio indispensabile un paio di anni fa nei locali del Carenzoni.
La richiesta di tante persone senza alloggio o con case di fortuna, di potersi lavare, è stata tenuta in considerazione dal parroco di Farra, don Virginio, e dallo stesso ex presidente di Noi con Voi, Paolo Cipolat. Sono stati realizzati due bagni, nell’ambito della parrocchia di Farra, dove le persone possono fare una doccia calda. In città non esiste un servizio simile. La lungimiranza e la volontà degli ideatori rende anche questo servizio assai innovativo. —
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