Prima tessera del Cai a 92 anni Guido Sandi è il socio anziano

FELTRE. La passione per la montagna non ha età. Lo testimonia l’iscrizione al Cai di Feltre di Guido Sandi, di Foen, che con i suoi 92 anni è diventato il socio più anziano della sezione locale del Club alpino italiano dopo la scomparsa di Italo De Cian. Nato nel maggio del 1926, si è tesserato venerdì sera e quando il presidente del sodalizio gli ha chiesto il motivo dell’iscrizione, ha risposto che «ci stavo pensando da tempo e ora mi sono deciso perché trovo giusto sostenere quanto fa il Cai».
Ha iniziato ad andare in montagna con assiduità a 86 anni e ora percorre itinerari anche di più di 1.000 metri di dislivello.
«Direi che questo è un esempio della simpatia che il Cai trasmette ed è un riconoscimento, seppure indiretto, nei confronti di quanto il Cai e i suoi volontari fanno per la montagna e per chi la frequenta», commenta il presidente della sezione feltrina Ennio De Simoi. «È un esempio che a mio avviso dovrebbero seguire tutte le persone che percorrono i nostri sentieri in quota e usufruiscono di bivacchi e rifugi come punti sicuri di appoggio», aggiunge. «Vedo l’iscrizione a un sodalizio che lavora in forma volontaria per la sicurezza di ogni escursionista e appassionato di montagna quasi un dovere morale. Una provocazione: “come sarebbero i nostri monti senza l’apporto costruttivo dei volontari del Cai? ”».
La campagna di tesseramento è in corso e il rinnovo entro il 31 marzo consente la continuità della copertura assicurativa per il soccorso alpino e il regolare e il regolare recapito delle pubblicazioni e delle riviste del Cai. —
SCO
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