Prevista la realizzazione di un circuito di piste ciclabili
FELTRE. Primo: elettrificare l’esistente. Secondo: collegare Feltre con Primolano, Calalzo e Cortina con la Val Pusteria. Ma, attenzione: l’elettrificazione arriverà anche sulla Feltre Primolano, assicura il deputato Roger De Menech, in quando la Provincia di Trento intende portare la corrente su tutta la linea della Valsugana, da Trento fino a Bassano, se troverà l’accordo con la Regione Veneto.
Ed ecco che De Menech, da una parte, con Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, dall’altra - in mezzo il ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio - immaginano l’anello delle Dolomiti. Con i turisti che salgono sul treno a Venezia in direzione di Cortina, e da qui proseguono verso Bolzano, per poi scendere verso Trento e Bassano, ritornando quindi a Venezia, oppure a Padova per chiudere l’anello.
Sarà il treno della bicicletta, perché prima ancora che si materializzino i binari, il circuito verrà completato con le piste ciclabili.
Intanto si parte con l’elettrificazione da Montebelluna verso Feltre e da Conegliano verso Vittorio Veneto, per salire poi a Belluno. La Regione Veneto e il Governo sono convinti che il progetto possa essere definito entro l’anno e che i lavori possano incominciare tra la primavera e l’estate 2017.
Le risorse per il primo tratto ci sono già, una sessantina di milioni. La linea non ha tante gallerie sul versante feltrino, ne ha di più su quello vittoriese e dell’Alpago, ma, come anticipato, non saranno ritoccati in altezza i trafori. Invece verranno abbassati i terrapieni dei binari. (fdm)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi