Porte aperte alla baita di Vallina

Confermato in toto il direttivo del gruppo che la gestisce
Il parco del Roccolo a Pieve di Cadore
Il parco del Roccolo a Pieve di Cadore

PIEVE DI CADORE. Puntualmente, per la dodicesima volta, la baita di Vallina, sulla strada del parco del Roccolo, a Pieve, il primo maggio ha riaperto i battenti per una nuova stagione di giochi e di attività sportiva per i pensionati, gli ospiti villeggianti e principalmente per i soci. L’assemblea ha confermato quasi totalmente il vecchio direttivo, che ha alla presidenza Natale Dal Cin e alla segreteria Alessandro Fummi. Il consiglio è composto anche da Paolo Barbon (relazioni con l’amministrazione comunale), Silvano Cetta (che seguirà le manifestazioni sportive), Mario Bacchetti (pubbliche relazioni), Giancarlo Cargnel (addetto al tunnel), Danilo Da Ros (responsabile dei campi di bocce) e infine Angelo Lino Cherubin (per la gestione della sede).

«L’attività sportiva», ha spiegato il presidente Dal Cin, «si manifesta con vari tornei, competizioni di bocce e birilli su asfalto. Per i più sedentari sono previsti giochi di svago, come per i soci del “4 b” cioè del bridge, della briscola, del burraco. Quest’anno, burraco e briscola avranno un ampio spazio dovuto al trasferimento del “circolo di burraco Tiziano” nel “Club 4 b” della Società Sportiva Roccolo».

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