Piscina e pista ciclabile nel futuro di Longarone

Domani l’ultimo consiglio comunale dell’anno con il bilancio preventivo Padrin: «Dalla fusione abbiamo vantaggi che pochi Comuni possono vantare»
LONGARONE. Ultimo consiglio comunale dell’anno a Longarone: è tempo di iniziare a guardare al 2018, anno importante sia per le opere pubbliche ma anche per alcuni investimenti finanziari possibili grazie agli ultimi effetti post fusione. La seduta, convocata per domani alle 18.30 in municipio, verterà infatti principalmente sugli aspetti economici con l’approvazione del bilancio preventivo.


«Anche quest’anno approviamo il bilancio preventivo con una certa tranquillità – spiega il sindaco Roberto Padrin – e questo è possibile solo grazie alle risorse e alla libertà finanziaria grazie alla fusione, anche se gli effetti positivi si stanno esaurendo e sono in costante ridiscussione con le varie leggi nazionali. Pochi altri comuni possono vantare di essere nella nostra situazione. Una libertà che si sente anche con il personale, che possiamo sostituire senza vincoli. Il prossimo anno, che sarà particolare per una serie di pensionamenti importanti, pensiamo anche ad una o due assunzioni per la squadra operai e non solo. Questo naturalmente non ci autorizza ad esagerare ma procederemo con la nostra consueta prudenza».


Il 2018 sarà anche l’anno che vedrà il traguardo della riapertura degli impianti del palazzetto e piscina. «È un evento davvero atteso – continua Padrin – e con l’individuazione del nuovo gestore, cioè la società sportiva veronese dello Sporting Club Lessinia, si è superato il primo step. Nei prossimi mesi ci saranno i necessario collaudi, pronti per la riapertura fissata indicativamente in tarda primavera. Altra opera pubblica che sta prendendo forma è il laghetto per la pesca sportiva e l’area attrezzata camper in zona Malcolm. Il bando di gara è stato esperito dall’Unione Montana e i lavori dovrebbero realizzarsi entro il prossimo anno. Infine c’è la pista ciclabile che collega Longarone con Soverzene. In questo caso i lavori sono già finiti, si aspetterà la bella stagione per l’inaugurazione. Continueremo poi con gli studi di fattibilità per valutare un altro grande progetto ovvero una nuova casa di risposo».


Nel consiglio in programma c’è anche l’approvazione degli incarichi di collaborazione per il prossimo anno e le aliquote per la tassa rifiuti Tari e per l’addizionale comunale. In questo ultimo caso ci sarà una conferma delle vecchie tariffe con la novità, chiesta da alcuni anni dai gruppo di minoranza, dell’introduzione della fascia di esenzione per i redditi più bassi al di sotto degli 8000 euro. Ci saranno anche delle convenzioni con l’Unione Montana per la gestione di alcuni servizi associati e il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il 2018.


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