Strada Feltrina, la rotonda “dell’incrocio della morte” inserita nel piano opere pubbliche
Il Comune di Pederobba decide di inserire nel piano delle opere pubbliche la rotonda lungo la Feltrina, nonostante manchi ancora il finanziamento completo. Il sindaco Turato assicura: «In un modo o nell’altro, la realizzeremo»

Decisa a realizzare la rotonda che sostituirà l’incrocio della morte lungo la Feltrina, l’amministrazione comunale di Pederobba ha proposto e fatto deliberare in consiglio comunale l’inserimento della rotonda nel piano delle opere pubbliche anche se non c’è ancora il finanziamento completo per la sua realizzazione. «In un modo o nell’altro», assicura il sindaco Marco Turato, «la realizzeremo». Lo ha garantito anche il consiglio comunale.
Il preventivo
Agli atti per ora ha lo studio di fattibilità delle alternative progettuali predisposto dallo studio Tecnohabitat di Montebelluna che ha preventivato una spesa di 1 milione e 170 mila euro per realizzare tale rotatoria nel tratto della strada regionale 348 Feltrina dove sbuca la strada comunale Feltrina che arriva da Onigo e obbliga ad attraversare la regionale per chi deve andare verso nord in un tratto dove i veicoli viaggiano a velocità sostenuta.
Attualmente a bilancio ci sono 470 mila euro, gli altri 700 mila confidano che arrivino dal bando a cui il Comune ha partecipato. La graduatoria del bando a cui Pederobba aveva partecipato doveva essere pubblicata ancora il 15 novembre scorso. «Ma non è ancora stata pubblicata», spiega il sindaco Marco Turato, «quindi stiamo attendendo di vedere se risultiamo tra i Comuni finanziati».
L’iniziativa del Comune
E se Pederobba non risultasse tra i Comuni finanziati? Ha chiesto in consiglio comunale la consigliera di minoranza Sabrina Moretto. E il sindaco le ha risposto così: «Se va male si farà leva su altri bandi, altrimenti la differenza la mette il Comune». Insomma la volontà di realizzarla c’è tutta. «Quella rotonda la faremo costruire», conferma Turato, «il prossimo anno intendiamo in ogni caso andare avanti con la progettazione».
Sono state varie le richieste avanzate dall’amministrazione comunale a Veneto Strade e alla Regione, agli inizi de 2024 c’era stata anche una raccolta di firme promossa dal Comitato Festeggiamenti di Onigo per fare pressione e ottenere la realizzazione della rotatoria.
Ma visto che le richieste non avevano trovato ascolto, è stata l’amministrazione comunale a prendere in mano l’iniziativa, dare incarico per uno studio di fattibilità e andare a caccia di bandi pubblici che potessero finanziare l’opera, con la disponibilità di coprire interamente la spesa se da Stato e Regione non arrivasse nulla.
E in attesa di vedere se arrivano i finanziamenti per la rotonda sulla Feltrina, il consiglio ha provveduto intanto ad anticipare di un anno la realizzazione di un’altra opera che ha già ottenuto i finanziamenti necessari consistenti in 192 mila euro: la ristrutturazione dell’ex scuola di Levada da destinare a sede associativa-culturale. —
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